Dal libro di Amanda Brown la Metro Goldwyn Mayer ha tratto l’omonimo film con Reese Witherspoon e Broadway, come da tradizione, ne ha fatto un musical di successo che si è guadagnato numerosi premi internazionali.
La rivincita delle bionde, anche nella versione italiana dello spettacolo, è proprio quello che ti aspetti, una storia allegra che offre il pretesto per parlare d’altro.
Legally blonde, la trama
A una veloce prima lettura, la trama si inserisce a pieno titolo nella letteratura e negli spettacoli di cliché. Elle Woods (Lucia Blanco), ricca bionda svampita, cresciuta a Malibù con Harry e Meghan come vicini di villa, all’apparenza poco intelligente con chihuahua al seguito, pink e shopping addicted, sogna il matrimonio con Warner Huntington III (Luca Pozzar), rampollo di una dinastia di politici. Lui, però, la lascia perché poco seria e troppo bionda, un evidente ostacolo per la rispettabilità della sua carriera. Quando Warner torna ad Harvard, lei lo segue e prova a cambiare se stessa per riconquistarlo.
«Ma tutto quel rosa che indossi, veramente è legale?»
Legally blond, il musical
La biondissima Elle fa di tutto per riprendersi Warner. Arriva persino a pensare di farsi mora, come Vivienne Kensington (Laura Galigani), la nuova promessa sposa con cui è stata in fretta rimpiazzata. Tutte le decisioni che prende hanno l’unico scopo di diventare quel che lui vuole.
Piano piano, però, con l’amicizia di Emmett Forrest (Claudio Zanelli) e di Paulette Buonofonte (Giovanna D’Angi) Elle Woods si rende conto di valere molto più di quel che tutti pensano. Si impegna, va oltre quel che crede essere il suo limite. Impara a non mollare, a non cedere a tutte le tentazioni, a non accontentarsi.
Vivere o rompere il cliché?
Pur nella cornice allegra del musical, la vicenda tocca parecchi temi importanti: il pregiudizio serpeggia in ogni scena e prende diverse forme, facendo sì che lo spettatore si immedesimi in una o l’altra delle situazioni. I cliché (sempre diversi dagli archetipi), i preconcetti sull’estetica, sulla fisicità, sull’intelligenza, sulla classe sociale, sull’orientamento sessuale, trovano spazio e il relativo, catartico ribaltamento.
In Legally blonde non sono solo le bionde ad avere la loro rivincita, ma tutti, perché ciascuno in un qualche frangente si è trovato vittima di un giudizio pre-confezionato che esula del tutto ciò che si è.
Allo stesso modo, ognuno si è trovato in un momento di sconforto, magari dopo quello che sembra un successo raggiunto con fatica, nell’accorgersi che il parere delle persone vicine non stava cambiando, o che la condiscendenza restava a venare di sé ogni rapporto.
«Vivrò il cliché…» è il momento tragico di Elle, molto più vero e intreno dell’abbandono dell’ex-fidanzato. Sì, perché lei si è impegnata ed è riuscita a far parte del team del terribile professor Callahan (Andrea Carli), è arrivata persino, solo lei tra tutti, a costruire la fiducia con l’accusata che devono difendere. Eppure, quando non cede alle avances dell’uomo sbagliato, tutto cade e lei torna a essere la bionda che può fare carriera solo in un modo.
A rimetterle il sorriso sulle labbra e a darle la rivincita che le spetta saranno un’inattesa solidarietà femminile, le amicizie, la ritrovata fiducia in sé e un nuovo amore, che la spinge a dare il meglio perché lei vale e può «rompere il cliché»!
Lo spettacolo e le repliche di Legally blonde
Il musical, debuttato in prima nazionale ieri al TAM – Teatro Arcimboldi Milano resterà in cartellone fino al 5 febbraio 2023, poi proseguirà la tournée toccando il Teatro Politeama di Genova (24 e 25 febbraio), il Teatro Verdi di Firenze (10 e 12 marzo) e infine il Teatro Alfieri di Torino (18 e 19 marzo).
Ritmato e spumeggiante vanta nomi celebri a Brodway. Infatti le musiche incalzanti sono della coppia Laurence O’keefe e Nell Benjamin e il libretto originale è scritto da Heather Hach (tradotto e adattato da Eugenio Contenti, Silvia Contenti, Matteo Franchi e Davide Lovera). Le coreografie iper-colorate sono il completamento a uno spettacolo pieno di verve.
Ieri, la prima nazionale dello spettacolo ha registrato il tutto esaurito. Legally Blonde, in replica al TAM fino al 5 febbraio.