Recensione del nuovo capitolo dell’indagine sull’isola di Liten
Salve lettori, oggi vi presento “Un Giorno di Calma Apparente” di Arwin J. Seaman, il sequel del famoso “Omicidio fuori stagione”. Anche questa volta, la storia si svolge sull’isola di Liten, proseguendo le vicende del primo libro.
Arwin J. Seaman, pseudonimo di un noto autore italiano la cui identità rimane avvolta nel mistero, ci offre un’altra avvincente indagine. Dopo il successo del primo romanzo, “Un Giorno di Calma Apparente” porta avanti la trama con un nuovo caso, collegato al precedente. Consiglio di leggere “Omicidio fuori stagione” per apprezzare appieno le sfumature e i collegamenti presenti nel seguito. Se non lo avete ancora fatto, potete leggere la mia recensione di “Omicidio fuori stagione” cliccando su questo link. Se invece siete impazienti di scoprire cosa accade in questo nuovo libro, continuate a leggere!
Malin, la protagonista, ha guadagnato popolarità su YouTube grazie ai suoi video sui crimini dell’anno precedente e alle sue macabre sfide. Tuttavia, questa fama ha attirato tanto ammiratori quanto detrattori. Malin sembra disposta a tutto pur di aumentare i suoi follower, anche se la notorietà non la rende felice come sperava. L’indifferenza è per lei il peggior nemico, e preferisce affrontare critiche e falsi complimenti piuttosto che essere ignorata. Questo la porterà a diventare la sua stessa peggiore nemica, mettendola in situazioni pericolose per la sua vita.
Personaggi Secondari e Ambientazione
In “Un Giorno di Calma Apparente” ritroviamo alcuni personaggi di “Omicidio fuori stagione”, sebbene i loro ruoli siano cambiati. Il padre di Malin, Owe Dahlberg, capo della polizia di Liten, e la famiglia Anderson, assumono un ruolo centrale. La proprietà degli Anderson, con il suo labirintico complesso di case, è l’ambientazione principale e affascinante del libro. Sebbene si sospetti che il colpevole possa essere uno di loro, potrebbe essere anche la loro unica speranza di salvezza per Malin.
Un Sequel Sorpresa
Mi aspettavo che “Un Giorno di Calma Apparente” seguisse la stessa struttura del volume precedente, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla sua diversità. Questo nuovo libro è un thriller più introspective, concentrato sulla protagonista, che pur non essendo facilmente simpatica, risulta molto interessante.
Il finale mi ha colta di sorpresa, con rivelazioni inaspettate e nuovi interrogativi riguardanti il caso trattato in “Omicidio fuori stagione”. Questo epilogo apre la strada a un ulteriore seguito, che non vedo l’ora di leggere.
Conclusione
“Un Giorno di Calma Apparente” si distingue per il suo stile scorrevole e coinvolgente, con una trama ben costruita che tiene il lettore sulle spine fino all’ultima pagina. Nonostante la complessità della protagonista, il romanzo riesce a catturare e mantenere l’attenzione, offrendo un’esperienza di lettura gratificante e stimolante. Se amate i thriller psicologici e i misteri intricati, non perdetevi questo libro.