A cosa pensi quando diciamo “ufficio stampa”?
Esatto, comunicazione.
Quella dell’ufficio stampa è una figura importantissima, nell’ambiente editoriale, perché permette al libro e al suo editore di farsi conoscere sfruttando una fitta rete di relazioni costruita con gentilezza e pazienza.
Compito dell’ufficio stampa è quello di fare da ponte tra l’editore e i media, aiutando così a diffondere un messaggio, sia questo una novità editoriale o un traguardo raggiunto da celebrare come la ristampa di un romanzo o un nuovo record di copie vendute.
Quali sono le abilità richieste a un ufficio stampa?
Trattandosi di editoria, la prima è indispensabile: comprendere il cuore di un testo e saperne parlare ai media. L’addetto stampa è infatti in prima linea per quanto riguarda il dialogo con giornalisti, testate, televisioni e radio, e la sua arma è il comunicato stampa.
Il comunicato stampa è un testo breve che descrive in poche e accattivanti parole, misurate con cura, il romanzo che si vuole portare all’attenzione del giornalista perché ne faccia una recensione o una semplice segnalazione in vista della data d’uscita.
Sintesi e creatività sono dunque gli altri due requisiti fondamentali richiesti a questa figura professionale: l’ufficio stampa, in questo, può considerarsi un vero e proprio paroliere.
Sensibilità ed empatia sono altre caratteristiche fondamentali di un ufficio stampa, il perché è presto detto: si tratta, qui, di un lavoro interamente basato sulle relazioni. Giornalisti, blogger, autori, per essere messi in relazione fanno tutti capo all’addetto stampa, l’importante anello di congiunzione tra queste figure che si ritrova a mediare, per forza di cose, tra le necessità e i caratteri delle persone. Come potrebbe lavorare in modo sereno senza apprezzare il valore della comprensione e dell’ascolto?
Linguaggi specifici
L’ufficio stampa, in special modo con il moltiplicarsi dei mezzi di comunicazione, sa adattarsi non soltanto ai suoi interlocutori ma anche alle piattaforme che si usano per la diffusione delle notizie. Anche senza essere un social media manager è importante che conosca i differenti modi di comunicare delle varie piattaforme e che quindi sappia elaborare piccole strategie di marketing, specialmente nella fase di lancio di un libro. In ultimo, è ben conscio di quando sia preferibile inviare il suddetto comunicato alle redazioni scelte, ben conoscendo le finestre utili per ottenere l’attenzione delle testate d’interesse.
In sintesi
L’ufficio stampa è un lavoro che richiede specifiche competenze e spesso una conoscenza eccellente di come funziona il mondo del giornalismo. Si potrebbe pensare che, terminata la stesura del comunicato, il lavoro si esaurisca del tutto con l’organizzazione di un paio di presentazioni, ma non è così. L’addetto stampa è una figura di grande coefficiente umano, che crea all’editore e all’autore delle occasioni per emergere. Poiché agisce in prima persona, mettendoci la faccia, è indispensabile che l’ufficio stampa creda nel lavoro che svolge, nel messaggio di cui si fa portatore. È bene ricordare, infatti, che nel momento in cui comunica un libro, l’ufficio stampa non svolge soltanto la funzione di megafono attraverso cui espandere la voce della casa editrice ma anche, e soprattutto, espone se stesso rivendicando la responsabilità delle proprie parole e dei propri consigli.