Daniel Radcliffe è diventato papà! Con la compagna Erin Darke, l’attore celebre per il suo ruolo in Harry Potter è stato paparazzato in dolce compagnia… di una carrozzina!

Daniel Radcliffe papà è un messaggio generazionale
Proprio così! Daniel Radcliffe papà è una sveglia potente per tutti quei piccolini che sono cresciuti con lui e con i film di Harry Potter. L’attore, infatti, si è lanciato a pieno titolo nel mondo dello spettacolo interpretando il celebre maghetto, e da lì poi la sua carriera è esplosa tra cinema e teatro con sempre più soddisfazioni.
In che senso, però, la paternità di Daniel Radcliffe è un messaggio generazionale? Semplice: ha vissuto con lui l’infanzia e l’adolescenza, adesso è adulto, anche se magari è ancora in attesa della sua lettera per Hogwarts!
Gioire di Daniel Radcliffe papà, in questo senso, è una piccola soddisfazione, tipica di quando segui i tuoi beniamini fin dalla più tenera età. In un certo senso, è come se si festeggiasse il primo figlio di un vecchio amico!

Se si può chiamare Daniel Radcliffe papà, allora è tempo del reboot di Harry Potter?
Forse è questa la sveglia che serviva alla HBO per proporre il reboot di Harry Potter. Sapere che i suoi protagonisti sono ormai uomini e donne fatti e finiti potrebbe effettivamente essere il segnale che il testimone di maghetto più amato di tutti i tempi deve essere passato a un nuovo ragazzino che, come Daniel Radcliffe, sia in grado di ispirare e far sognare nuove generazioni di piccoli, e anche di crescere insieme a loro.
I dubbi su un reboot di Harry Potter sono già stati espressi, e forse il linguaggio della serie tv si sposa meglio con quelle che sono le nuove generazioni, sempre più puntigliose e attente a dettagli presenti nei libri ma che nelle sale cinematografiche mancano.
In più, a testimonianza di tempi sempre più differenti da quelli in cui è stato scritto il primo Harry Potter, si dice che il nuovo cast sarà anche ‘più inclusivo’. Resta soltanto da capire come ma, soprattutto: in che modo si gestirà l’esigenza di inclusione all’interno di una saga che ormai ha ben più di 20 anni?