Tina Turner si è spenta ieri, all’età di 83 anni. La sua, nel mondo della musica, è stata una presenza impossibile da ignorare, iconica e periodizzante. La vita musicale di Tina Turner si intreccia a quella amorosa per cui è parimenti nota, e la combinazione di questi due elementi consegna questa splendida voce ai cori della storia.
Tina Turner e Ike
Ci si chiede come sono, certi amori, che prima di segnano il cuore e poi la faccia. Nella sua biografia del 2018 Tina Turner parla della sua storia con Ike fin troppo bene. I due sovrani assoluti della musica rock negli anni Sessanta davano di loro un’immagine sul palco ben diversa dall’inferno che si rivelava poi essere lui nella sfera privata.
I racconti dei soprusi, delle botte, del suicidio considerato come una via di salvezza, rendono Tina Turner una diva un po’ maledetta, come Marilyn Monroe o Mia Martini, personalità la cui potenza artistica e di scena faceva da contraltare a malesseri più profondi.
La separazione e la rinascita
Tina Turner è morta e rinata parecchie volte. Come stella dello spettacolo, come donna, come moglie. La prima cesura è nella separazione con Ike, nella seconda metà degli anni Settanta. Tina ricominciò tutto, la fuga dal marito non la rese una Signora Nessuno, anzi: divenne Tina Turner. La realizzazione, lei, la tenne tutta per sé, la determinava come vincente, una stella planetaria.
Chi sono, le donne senza uomini? Vincenti. Questo sembrava dire Tina, nella momento della sua seconda nascita.
Tina Turner, la seconda rinascita
Tina Turner non si è mai lasciata abbattere dalla sfortuna, o dalla solitudine. Forse è lecito pensare che ci sia un meccanismo di compensazione cosmica, nel suo incontro con Erwin Bach. Un amore nuovo, senza lividi, che vide coronato il matrimonio dopo una lunghissima attesa, a 24 anni dalla proposta.
Ancor più lecito pensare che alcune persone siano nel posto giusto al momento giusto per occupare un ruolo più importante della vita stessa, ovvero il ruolo di chi permette che ci si ritorni, alla vita. Erwin è stato questo, per Tina Turner. Le ha dato amore, e le ha permesso di vivere ancora, donandole un rene a seguito di una bruttissima insufficienza renale che l’avrebbe altrimenti costretta alla dialisi.
Perché Tina Turner dev’essere un esempio di vita, oltre che una stella della musica
Tina Turner si è sempre mostrata in maniera molto umana. Non ha mai nascosto i suoi momenti bui, non ha mai nascosto il dolore, il male, i segni addosso e nell’anima. Una donna vera che ha perso, ha perso fino a poco prima di abbandonare questo mondo.
Tina Turner è un esempio reale che parla di come si affrontano i brutti pensieri, di come nonostante tutto si possa mordere la vita, a qualsiasi età. Tina Turner è un esempio d’amore di donna per se stessa, per le donne. E mancherà, tantissimo.