Su Tvloft.it è possibile scegliere spettacoli teatrali di vario tipo. Disponibile sia l’abbonamento che l’acquisto del singolo evento
In un momento in cui luoghi come il teatro sono ancora considerati off limits, la voglia di assistere a uno spettacolo può essere soddisfatta attraverso canali alternativi come quello offerto da www.tvloft.it.
Una serie di appuntamenti teatrali disponibili acquistando il singolo spettacolo a 4,99 euro o l’intera programmazione in abbonamento a 30,00 euro con sconti speciali riservati ai partner de Il Fatto Social Club.
Tra le possibilità offerte nella sezione Tutta scena – Il teatro in camera,abbiamo scelto di assistere al monologo interpretato da Roberta Caronia Ifigenia in Cardiff di Gary Owen, per la regia di Valter Malosti.
Il monologo, insolito per l’assenza di pubblico in sala, è il racconto sofferto di una donna, Effie, che si trova ad affrontare la crudeltà della vita. Effie vive a Cardiff e divide l’appartamento con una donna che non si può definire propriamente un’amica ma più che altro una “compagna di sventura”. In bilico tra problemi di alcolismo e di solitudine, in un contesto critico a causa di una situazione economica precaria, Effie cerca di farsi strada nella giungla della città (e della sua esistenza), come può e nell’unico modo che conosce. Durante lunghe serate in cui l’annullamento della coscienza è lo scopo principale, l’alcol funge da supporto morale e fisico, sopperendo all’assenza di punti di riferimento affettivi.

La crudeltà della vita e dell’essere soli nell’affrontarla
Il monologo arriva come un pugno allo stomaco continuo, reso con grande capacità comunicativa da parte di Roberta Caronia. Ascoltando le sue parole e osservando i suoi movimenti si ha l’impressione di avere davanti agli occhi tutto ciò che viene narrato: il pavimento freddo della stanzetta buia dove Effie si risveglia in stato confusionale, la vodka poggiata sul comodino, le scene di sesso che la donna condisce con aspettative e illusorie speranze di un futuro di coppia.
Un assolo drammatico logorante e diretto che porta a sbattere con violenza contro il muro delle difficoltà dell’esistenza, in primo luogo la sofferenza provocata dalla solitudine.