Smargiasso, dice la Treccani, è colui che millanta qualità che non ha, dicendo di poter fare cose di cui non è capace. È insolito trovare questo termine nelle conversazioni di tutti i giorni, di certo con l’evolversi della lingua per dire la stessa cosa preferiamo altre parole. Tuttavia il termine ‘smargiasso’ ha la sua tradizione, colloquiale e letteraria. Scopriamo insieme il significato di smargiasso.
L’etimologia incerta e il significato di smargiasso
Non sappiamo da dove venga precisamente la parola smargiasso. Il dizionario etimologico prova ad accostare il termine al greco smaragìzein, risuonare, rimbombare. C’è però anche la possibilità che sia un regalo spagnolo, una parola nata nel Meridione unendo al termine majo, spaccone, il prefisso -s peggiorativo e, per connotare il termine in maniera definitiva, anche il il suffisso dello stesso tipo. Sempre dalla spagna, la possibile derivazione del termine da marrar, tagliare a pezzi. Ultima, un’ipotesi di derivazione germanica con marrjan, vessare.
Smargiasso a chi?
Tutti nella vita conosciamo uno smargiasso, quella persona che si dà tante, tantissime arie, ma che all’atto pratico non porta un risultato che sia uno! Lo usiamo per descrivere chi altera e gonfia la realtà, costruendo storie di cui è protagonista e che spesso lo vedono eroe. Lo smargiasso si vanta sempre: della battuta sagace, della trovata risolutiva, insomma: sulla carta è un vero e proprio supereroe, e vuole essere trattato come tale. Ma a conclusione dei fatti?
Alla conclusione dei fatti c’è l’inevitabile, triste disfatta: messo davanti a un problema lo smargiasso non potrà fare a meno di mostrare al mondo cosa sa fare: nulla.
Gli eroi smargiassi
Per il significato di smargiasso… anche letteratura è piena di smargiassi! A volte è l’autore a definirli esattamente con la parola che meritano, altre invece sta a noi identificarli attraverso i loro atteggiamenti principali: sbruffoni, spavaldi, millantatori e fanfaroni.
Ti lascio il nome di qualche personaggio che per me è ritrae appieno il termine smargiasso:
Zeno Cosini: il protagonista de La coscienza di Zeno è uno smargiasso in incognito. Zeno è ben cosciente della propria inettitudine eppure arriva alla conclusione che sia un pregio, qualcosa che lo rende aperto a un cambiamento che non arriva mai davvero. Proprio questo tratto permette a Zeno di riscrivere la sua realtà, ponendolo come eroe in un mondo di perdenti. Uno smargiasso in piena regola!
Gilderoy Allock: ti ricordi di lui? Appare in Harry Potter e la camera dei segreti, secondo capitolo delle avventure riguardanti il celebre maghetto. È l’insegnante di Difesa contro le Arti Oscure famoso per le sue mille imprese contro mostri di ogni sorta. Gilderoy Allock incarna perfettamente l’animo bugiardo e millantatore dello smargiasso, soprattutto perché delle storie che lo vedono protagonista non ne ha compiuta neanche una. Che dire, un fanfarone in piena regola!
Capitan Fracassa: un altro sbruffone, avventuriero prezzolato che nasce inizialmente come maschera della commedia dell’arte. Capitan Fracassa trova il suo posto nella letteratura tramite le avventure a lui dedicate nel romanzo di Gautier. Per quanto il protagonista del libro giochi a interpretare il celebre personaggio pur non rispecchiando nella realtà i tratti dello smargiasso, mostra con dedizione gli aspetti nullafacenti e boriosi della maschera che lo portano all’inevitabile brutta fine. Come? A suon di bastonate!
Holden Caulfield: lo sbarbatello bugiardo protagonista dell’omonimo romanzo di J.D. Salinger. Holden presenta tratti arroganti e quasi insopportabili, è di una millanteria che fa prudere le mani e che dimostra come, a volte, essere smargiassi sia anche una maschera per coprire le tipiche insicurezze giovanili, un piccolo male da perdonare.
Mr Satan: mi allontano dal mondo dei libri per approdare in quello del fumetto. Dragon Ball, per la precisione. Mr Satan è il suocero di Goku, ha la fama di grande eroe ed è sempre pronto a prendersi i meriti per aver salvato il mondo quando in realtà, durante le grandi battaglie, è sempre rimasto nascosto, al sicuro. Stagione dopo stagione del celebre cartone, Mr Satan non perde mai il suo appeal verso le folle, che continuano a idolatrarlo come un eroe.
In conclusione
Lo smargiasso non è solo un aggettivo ma una parola con cui puoi identificare almeno una persona, nella tua vita. Possiamo scegliere come approcciarci a questa persona, se smontarla pezzo dopo pezzo mettendo sul tavolo ogni castroneria o guardarla con un accenno di tenerezza, perché in fondo chi ha bisogno di costruirsi una reputazione facendo il gradasso è un individuo fragile e non merita molto del nostro tempo. Forse, una risata.
Ti ho incuriosito? Vorresti saperne di più circa le parole desuete della nostra lingua? Iscriviti alla newsletter per rimanere sempre aggiornato!
