A volte capita che un autore abbia molto, molto successo. I suoi libri vendono bene, diventa, per così dire, una risorsa sicura. La casa editrice stampa volentieri tutto ciò che scrive. Tuttavia, questo non significa che lo scrittore in questione sia in grado di incrementare la propria produttività. Altre volte, si ha un’ottima idea che però non si è in grado di mettere su carta, per via di inesperienza. In questi casi, può entrare in gioco una figura professionale ancora poco conosciuta in Italia: il ghostwriter, colui che scrive libri per conto altrui.
Scrivere libri per conto altrui non vuol dire correggere bozze
Innanzitutto, è utile fare un distinguo tra il ghostwriter e il correttore di bozze. Il primo compone un libro partendo da zero. Si tratta da ogni punto di vista di un’attività creativa e artistica. Il secondo, invece, corregge gli errori presenti nello scritto e ne assicura la coerenza interna. È un lavoro di rifinitura, che non contempla alterazioni né aggiunte, né di contenuto né di stile. Un’altra differenza fondamentale è che il ghostwriter non viene mai accreditato. Anzi, si può dire che la sua professionalità sta proprio nel rimanere invisibile. Un buon ghostwriter non fa sentire la sua voce, bensì replica alla perfezione quella del committente. Infatti sarà il nome di quest’ultimo a comparire in copertina, e sarà lui il detentore dei diritti dell’opera.
Ghostwriting vuol dire scrivere libri, e scriverli bene
Verrebbe da pensare che chi scrive libri per conto altrui faccia un mestiere ingrato. Non è così. Un ghostwriter professionista offre un servizio, con serietà ed efficienza. Proprio come le altre figure specializzate che operano all’interno di una casa editrice. Molti sono gli scrittori fantasma, più o meno famosi, che hanno scritto libri di successo. Uno abbastanza noto è Raymond Benson, autore dei primi due volumi della serie Tom Clancy’s Splinter Cell. Il primo rimase per ben tre settimane nella lista dei best-seller del New York Times (2004). Inoltre, nulla vieta ai ghostwriter di condurre una carriera parallela come scrittori in proprio. Tale fu il caso di H.P. Lovecraft, che divenne una pietra miliare dell’horror e del fantasy, pur pagando le bollette lavorando su testi d’altri.

La realtà editoriale odierna è dinamica e in costante mutamento. Other Souls, con il suo approccio innovativo, cura la progettazione e realizzazione di ogni libro in stretta sintonia con l’autore. Questo avviene anche attraverso un servizio di ghostwriting professionale, adattabile ad ogni esigenza.