14 febbraio 2022 – A distanza di tre mesi dal primo documentario della serie Roma Esaurita,
ideata e diretta dalla content creator e reporter Plavia (al secolo Flavia Scura) esce il secondo
capitolo dedicato al Rialto Sant’Ambrogio, spazio multifunzionale rimasto attivo dal 1999 al
2017.
Il Rialto Sant’Ambrogio ha rappresentato un’eccezione nel contesto culturale cittadino: un luogo
nato dall’occupazione di un locale al di sopra dello storico cinema Rialto di via Quattro
Novembre, che ha trovato poi regolarmente il suo posto in un edificio del centro storico
assegnato dal Comune, diventando così per molti anni una delle pochissime realtà per spettacoli
di arte contemporanea, teatro, musica e arti visive del centro, in grado di catalizzare l’interesse di
un pubblico eterogeneo e internazionale.
Luoghi di cultura, Rialto Sant’Ambrogio
Di giorno spazio per prove teatrali, assemblee e corsi di cultura popolare, di notte palco per
performance e clubbing, il Rialto Sant’Ambrogio ha ospitato – tra gli altri – performance di Piera
degli Esposti, le prove di attori agli esordi come Michele Riondino, i primi passi di una
giovanissima Margherita Vicario, o l’ospitata dell’artista americana H.E.R. col suo violino.
A raccontare il fermento di quel luogo, nei 19 minuti densi di emozioni del documentario di
Plavia, Francesca Donnini e Maria Luisa Severi, due delle socie dell’associazione Rialto
Sant’Ambrogio, i pr e organizzatori della serata Amigdala, le dj e producer Miz Kiara e Flavia
Lazzarini, protagoniste delle serate Blueroom e Female Cut la prima e Condominio la seconda, un
frequentatore e due insegnanti del Circolo Gianni Bosio, che al Rialto aveva la sua sede.
Nel documentario, disponibile su YouTube a partire da oggi, anche il racconto delle vicissitudini
che portano il Rialto Sant’Ambrogio a chiudere ed a rimanere nello stato di abbandono in cui si
trova oggi, raccontato dalla viva voce di chi ha vissuto i processi sulla sua pelle ed ancora oggi ne
paga le conseguenze, nonostante l’affetto che ancora circonda le persone che presero a cuore il
fermento culturale della città. Ancora una volta, Roma Esaurita promette di far emozionare e
riflettere sullo stato di salute dei luoghi della cultura di Roma, dopo il successo del 1° capitolo sul
Circolo degli Artisti che ha contato più di 9.000 visualizzazioni su YouTube e suscitato
l’attenzione – tra gli altri – di Internazionale, Rockit, Radio Rock, DLSO.
“Un’altra occasione per ricordare l’elettricità di certi luoghi, e la capacità che ha la città di Roma di
imbavagliare sé stessa – lo dico anche nel documentario – nonostante le persone e glispazi che la
compongono vogliano al contrario comunicare, raccontare storie e fare davvero la differenza per la
collettività. Grazie a questo documentario ho rivissuto le serate attraverso gli aneddoti delle dj, ho
scoperto le attività di centri culturali come il Bosio, che sono stato un autentico regalo, per me e per chi
lo ha frequentato. Spero che queste immagini possano fare lo stesso effetto a chiunque le guarderà.”
Plavia