Uno dei dibattiti più affascinanti e misteriosi nell’ambito della storia del libro riguarda la domanda: qual è il libro più antico al mondo?
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo immergerci nel passato, esaminare le prime forme di scrittura e le antiche civiltà che hanno contribuito a preservare la conoscenza attraverso i secoli.
Le prime forme di scrittura umana risalgono a oltre 5.000 anni fa, e il più antico libro conosciuto è il “Libro dei Morti”, noto anche come “Libro delle porte”, un antico testo egizio risalente al XVII secolo a.C. Questo libro contiene una serie di incantesimi e preghiere che erano considerati essenziali per la guida dell’anima del defunto nel mondo dell’aldilà. Il “Libro dei Morti” era spesso inscritto sulle pareti delle tombe e su papyri che venivano posizionati accanto ai corpi dei defunti. Questo antico manuale funebre è un testimonianza straordinaria della cultura e delle credenze dell’antico Egitto.
Tuttavia, sebbene il “Libro dei Morti” sia uno dei più antichi testi conosciuti, non è l’unico contendente al titolo di libro più antico al mondo. In Mesopotamia, l’antica civiltà sumerica ha lasciato tracce di scrittura cuneiforme su tavolette d’argilla che risalgono a circa 3.800 anni fa. Queste tavolette contengono una vasta gamma di informazioni, da registri commerciali a testi letterari, e sono un importante testimone delle prime forme di scrittura umana.
Altre antiche opere che meritano menzione includono i “Testi dei Sumeri” e l'”Epopea di Gilgamesh,” che risalgono a circa 4.000 anni fa. L'”Epopea di Gilgamesh” è uno dei primi racconti epici conosciuti e narra le avventure del leggendario re Gilgamesh. Scritto in cuneiforme su tavolette d’argilla, questo epico mesopotamico offre uno sguardo prezioso sulla cultura e le credenze di un’antica civiltà.
In Cina, il libro più antico conosciuto è il “Yi Jing” o “I Ching,” risalente a oltre 3.000 anni fa. Questo testo è una guida alla divinazione e alla filosofia cinese, basata su 64 esagrammi che rappresentano diverse situazioni e principi. Il “Yi Jing” è stato una fonte importante di ispirazione per la filosofia confuciana e il taoismo.
In India, uno dei testi più antichi è il “Rigveda,” una raccolta di inni sanscriti che risale a oltre 3.500 anni fa. Questi inni sono considerati sacri nell’induismo e costituiscono una delle prime testimonianze della tradizione religiosa e culturale dell’India antica.
In conclusione, determinare il libro più antico al mondo è una sfida complessa a causa della diversità delle culture e delle civiltà che hanno contribuito a preservare la conoscenza umana. Tuttavia, il “Libro dei Morti” egiziano, i testi sumeri, l'”Epopea di Gilgamesh,” il “Yi Jing” cinese e il “Rigveda” indiano sono tutti candidati validi per il titolo. Indipendentemente da quale sia il più antico, questi antichi testi rappresentano una finestra affascinante sulla storia e la cultura delle prime civiltà umane.