Scrivere un libro è un’esperienza emozionante, a volte perfino catartica. Per alcuni autori equivale a una lunga chiacchierata con se stessi, altri amano narrare storie di fantasia completamente inventate, qualcuno riporta fatti di cronaca o biografie di personaggi che lo hanno colpito. Tutti però, nessuno escluso, amano la sensazione di tenere in mano il volume stampato che riporta nero su bianco le parole su cui tanto lavoro è stato speso.
Sia esso cartaceo o digitale, pubblicare il proprio testo ha un costo molto variabile che dipende essenzialmente da voi
Fino a pochi anni fa c’era un solo modo per pubblicare un libro: inviare il manoscritto agli editori e tenere le dita incrociate, sperando che uno di loro rimanesse folgorato dalla prosa scorrevole, dalla trama innovativa o dai personaggi vividi e reali. Certo questa rimane sempre la prima opzione per la maggior parte degli autori, ma non è più l’unica.
I nuovi editori
Alla nutrita schiera di editori tradizionali se ne aggiungono oggi molti altri, che adottano nuove strategie. Una soluzione che viene spesso proposta agli autori emergenti è quella di vedere il proprio libro pubblicato in cambio dell’acquisto di un certo numero di copie. Quelli che offrono questa soluzione vengono chiamati “Editori a pagamento” o EAP; il prezzo pagato dall’autore copre i costi di stampa, mettendo l’editore al riparo da qualsiasi rischio d’impresa. Solitamente in questi casi la promozione è affidata all’autore stesso e la distribuzione nelle librerie è limitata. Se non reputate la loro richiesta un costo eccessivo per pubblicare un libro questa può essere la soluzione adatta a voi, ma è bene sapere che le possibilità non finiscono qui.
Il digitale
Con la diffusione sempre maggiore degli e-reader, sono nate nuove case editrici che propongono la pubblicazione esclusivamente in digitale. Certo non avrete la soddisfazione di tenere in mano fisicamente un volume stampato, ma a volte questa soluzione può dimostrarsi vincente, perché riduce notevolmente i costi di produzione. Inoltre in questo modo c’è la possibilità di pubblicare anche dei racconti lunghi che difficilmente troverebbero posto in una libreria cartacea.
L’autopubblicazione
Una soluzione che offrono le nuove tecnologie per pubblicare un libro è il fai da te, sia per la versione cartacea che per quella digitale. Sono disponibili molte piattaforme web che non hanno un costo eccessivo: propongono prezzi diversi, adatti a ogni portafoglio e a ogni esigenza. In questo caso i costi sono relativi a tutto ciò che l’autore non è in grado di fare da sé: editing, correzione di bozza, impaginazione, promozione. Valutate tutto l’appoggio di cui avete bisogno e selezionate chi può darvi un servizio completo e un supporto professionale e costante in ogni fase del processo: è da questo che dipende il successo del vostro manoscritto, perché anche il testo migliore ha bisogno di arrivare ai lettori per poter essere apprezzato.
Se decidete di proporre il vostro manoscritto a uno o più editori è utile seguire alcune semplici regole: Other Souls ha preparato una breve guida per aiutarvi in ogni passo.