Mancano pochi giorni all’arrivo della primavera. La terra si risveglia, il clima si fa più mite e lo sguardo si appresta ad accogliere i colori accesi dei fiori che rinascono dopo il lungo inverno.
Ma un fiore per crescere ha bisogno di un seme. Ecco perché ogni anno, il 12 marzo, viene celebrata la Giornata Mondiale dedicata alla semina: il Plant a Flower Day. L’occasione per tornare in contatto con la natura e per apprezzare la bellezza di fiori e piante. Un’occasione che ci invita a riflettere anche su quanto siano fondamentali per l’ecosistema della terra.

Plant a flower day: il valore di una pianta
La terra è per ogni essere umano un grande polmone che permette di vivere producendo ossigeno e migliorando la qualità dell’aria. Una pianta è in grado inoltre di nutrire anche la vita sulla Terra, creando un habitat confortevole per gli esseri viventi e offrendo cibo per un’ampia varietà di specie animali e vegetali.
Moltissime sono le iniziative che negli ultimi anni prevedono l’adozione di un albero o le aziende che, per orientarsi sempre di più verso una filosofia green, piantano un seme a seguito della vendita di beni o servizi.
Celebra il Plant a flower day e dillo con un fiore
La loro bellezza ispira, rallegra e consola in momenti difficili. Le piante ricordano anche della ciclicità della vita, del passare delle stagioni e della bellezza dell’impermanenza.
Il fascino e la magia che trasformano un seme nella terra in uno splendido fiore colpiscono l’essere umano fin dai tempi più antichi, come per esempio gli egizi che, nel 2.500 a.C., utilizzavano i fiori per adornare tavole, grandi sale e come offerta per onorare i defunti.
Il Plant a Flower Day ai nostri giorni è un’occasione per celebrare la bellezza e la varietà dei fiori tutti. Ma non solo, questa giornata è anche una preziosa opportunità per riflettere sulla relazione con l’ecosistema e con la natura, cercando di divenire sempre più consapevoli nell’impegno di proteggere e conservare l’ambiente in cui viviamo.

Mettere dei fiori nei tuoi… luoghi
I fiori hanno, nella mentalità comune, un forte valore estetico. La loro bellezza da sempre ispira scrittori, pittori, fotografi e musicisti. Innumerevoli sono le opere che parlano di questi perché un semplice fiore ha un potere più forte di quello che si pensa.
Così piccolo e fragile ma capace di emozionare chiunque, dai bambini agli anziani, soltanto colpendo il loro sguardo. Coltivare i fiori o prendersi cura delle piante permette anche di creare un legame più forte con la natura ed è una pratica che riduce lo stress.
Per questo che celebrare la Giornata Mondiale del Plant a Flower Day non significa solo apprezzare la bellezza dei fiori, ma anche impegnarsi per la conservazione dell’ambiente e delle specie vegetali.

Bombe di semi per far crescere i fiori. Il guerrila gardening
Esiste un movimento ambientalista che fa del bene al mondo lanciando bombe. Anche se sembra un ossimoro, il Guerrila Gardening da qualche anno so attiva contro l’eccessiva urbanizzazione lanciando delle bombe, sì, ma di semi, che si trasformeranno in piante e fiori.
Esistono diversi tutorial per realizzare queste bombe di semi, chiamate anche Seedbal o Flower Bomb, oppure sono facilmente acquistabili su Amazon già pronte per essere lanciate nei terreni incolti, per agevolare e preservare così la biodiversità della natura.
Un’altra interessante attività può essere quella di utilizzare anche dei fogli o coriandoli di semi. Hanno la stessa funzione delle Flower Bomb e possono essere appoggiati direttamente sulla terra o in un prato. Scelti sempre più spesso come bomboniere possono essere un contributo per un mondo più green e pieno di bellezza.
Fai un gesto d’amore, oggi, pianta un fiore.
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