Salvatore “Toto” Cutugno faceva parte di quegli artisti della vecchia guardia che tutti, anche la GenZ, conoscono. Magari non di nome, magari non in fotografia, ma le note dei suoi brani più celebri sono celebri quanto i moderni tormentoni. Un titolo su tutti? L’italiano, ovviamente.
Toto Cutugno l’italiano: così si era imposto come simbolo della canzone italiana all’estero. Il cantante, che da tempo lottava contro un tumore metastatico alla prostata, si è spento oggi.
Toto Cutugno, Eterno Secondo a Sanremo
Nel 1976, per la prima volta partecipa a quella che ancora oggi è la più ambita delle kermesse musicali italiane, il Festival di Sanremo.
Sarà la prima di quindici partecipazioni. Vince unicamente nel 1980 con il successo Solo noi, ma sale sul podio per ben altre 5 volte, sempre come medaglia d’argento: nel 1984, 1987, 1988, 1989, 1990 e nel 2005. Da questa serie lunghissima gli viene il soprannome di Eterno Secondo.
Per non smentire la sua fama, quando si presentò all’Eurovision Song Contest nel 1990 con Insieme: 1992, ottenne anche lì il solito secondo posto.
Toto Cutugno, l’italiano vero che ha conquistato il mondo
Paradossalmente, però, la sua vera vittoria, quella che celebra il nome del cantautore e la fierezza di un popolo ricco di cultura, è quella che si piazza solo quinta nella graduatoria festivaliera.
Per Toto Cutugno L’Italiano, del 1980, diventa contro ogni aspettativa un successo globale, tradotto in moltissime lingue e conquista il pubblico internazionale andando a rintuzzare il mito della Dolce Vita del Bel Paese.
La sua maggiore hit, in realtà, non si farà mancare nemmeno un primo premio: infatti, qualche mese dopo, vincerà l’Eurovision Song Contest, davanti a milioni di spettatori in tutto il mondo.
Toto Cutugno e i duetti celebri
Nel corso della sua carriera, Toto Cutugno ha duettato con tantissimi big della canzone italiana. Tra gli altri:
- Solamente Amigos con Paul Anka, del 2007. Toto Cutugno collabora con il compositore canadese;
- Quando l’amore diventa poesia con Annalisa Minetti, del 2004. Il brano partecipa a Sanremo;
- Voglio andare a vivere in campagna con Rosario Fiorello, nel 1995. Il duetto con il conduttore radiofonico e televisivo è piaciuto moltissimo al pubblico.
- Gli amori con Bobby Solo, nel 1990. Questo duetto è stato un momento di fusione tra due generazioni di artisti italiani.
Queste collaborazioni hanno permesso a Toto Cutugno di esplorare nuovi orizzonti musicali e di collaborare con altri grandi artisti, contribuendo a arricchire ulteriormente la sua carriera eclettica e di successo.