Da qualche giorno a Madrid sono spuntate delle enormi panchine a forma di libro, delle vere e proprie sculture dedicate alla lettura. Si tratta di un’iniziativa pensata dal comune madrileno con l’obiettivo di voler riavvicinare le persone alla lettura, in particolare a quella su carta.
I libri giganti di Madrid
Le panchine-libro installate a Madrid sono venti e turisti e residenti potranno ammirarle per le vie principali della città sino a giugno.
L’iniziativa promossa dal comune spagnolo si chiama Sientate a leer, ovvero siediti a leggere. Una campagna che vuole promuovere la lettura e invitare cittadini e turisti a prendersi una pausa e a sedersi su una panchina gigante per riscoprire l’amore e la passione per i libri.
Le sculture sono delle vere rappresentazioni di libri editi. Lo schienale e la seduta delle panchine riportano delle pagine di vari romanzi, mentre il retro ne riproduce la copertina. Inoltre, ogni panchina è dotata di un codice QR con ulteriori informazioni.
La prima panchina-libro è situata a Plaza de Cibeles ed è un omaggio allo scrittore spagnolo Eloy Moreno e al suo romanzo Invisible. Le altre sono installate nelle principali vie di Madrid e in particolari punti strategici, in quanto vicine a biblioteche o librerie.
Le panchine letterarie in giro per il mondo
In realtà, le panchine-libro non sono uno strumento nuovo per promuovere la lettura e fare comunità. Le prime panchine letterarie sono infatti nate in Inghilterra diversi anni fa, con lo scopo di migliorare il livello culturale nelle zone più svantaggiate.
L’iniziativa di unire arte e cultura è stata apprezzata da molti, tanto che nel giro di poco tempo anche altri Paesi europei hanno realizzato le proprie panchine-libro. Tra le più famose, ci sono quelle di Birmingham, Istanbul, Praga e Varsavia. Si tratta di panchine leggermente diverse da quelle installate a Madrid. Ad esempio, in Inghilterra le panchine a forma di libro sono decorate da artisti che si sono ispirati a un determinato romanzo o autore. Altre panchine, invece, riportano solo delle citazioni tratte dai libri o di personaggi della letteratura.
Anche l’Italia ha le sue panchine-libro. Per esempio, a Foggia sono state realizzate dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti, mentre le più recenti sono apparse per le vie liguri di Arenzano.