Per alcune persone l’autunno tinge le giornate di una sottile malinconia, perché sancisce la fine dell’estate e delle vacanze. Per altre rappresenta un secondo inizio d’anno. In ogni caso, come ogni variazione di stagione, porta con sé un piccolo stravolgimento. Per un buon lettore non c’è nulla di meglio che essere accompagnato nei piccoli grandi cambiamenti della propria vita da un libro che ben si accordi con il periodo che sta vivendo. Ecco i nostri consigli sui libri sull’autunno.
Quattro libri che parlano dell’autunno
“Marcovaldo ovvero le stagioni in città” – Italo Calvino
In questa raccolta di novelle, Calvino racconta tutte le stagioni dell’anno. Lo fa grazie alle avventure del manovale Marcovaldo, che, insieme alla sua famiglia, vive e lavora in una grande città. Di particolare nota le novelle dedicate all’autunno, come “Il piccione comunale” in cui il protagonista si ingegna per catturare alcuni volatili e “La pietanziera” dove il nostro eroe tenta di mettere in atto uno scambio di pranzo con un bambino.In origine, le novelle erano state pubblicate a puntate dall’organo editoriale del Partito Comunista, “L’Unitá”.
“Dio di illusioni” – Donna Tartt
Le vicende narrate nel romanzo d’esordio di Donna Tartt hanno inizio proprio in autunno, quando il protagonista Richard Papen, grazie ad un sussidio economico, riesce ad iscriversi all’esclusivo Hampden College. Qui farà la conoscenza di un eccentrico professore di letteratura classica e di greco antico che seleziona i suoi studenti in base alle loro facoltà intellettuali. Malgrado le sue umili origini e le iniziali difficoltà, Richard riuscirà a farsi notare. E ad inserirsi nel gruppo composto da ragazzi ricchi e viziati, ma si ritroverà, suo malgrado, coinvolto in un crimine di inaudita violenza.
“I falò dell’autunno” – Irène Némirovsky
Ultimo lavoro della scrittrice ebrea di origine francese, prima di essere deportata e assassinata ad Auschwitz. Il romanzo è ambientato tra le due Guerre Mondiali, periodo ricco di eventi tragici che cambiano inevitabilmente la vita e il modo di pensare dei due protagonisti della storia, Bernard e Thèrese. Al centro della vicenda, il sogno della nonna della protagonista, che, poco prima di morire, si vede attraversare insieme alla nipote un campo in cui ardono i falò dell’autunno, che purificano la terra e la preparano per la nuova semina. Nonostante “I falò dell’autunno” sia un romanzo duro, nostalgico e disilluso, la protagonista non smette mai di credere che dopo il buio possa di nuovo arrivare la luce e che da un cumulo di cenere possa nascere una nuova vita.
“L’autunno del patriarca” – Gabriel García Márquez
In questo romanzo del famoso autore colombiano si parla dell’autunno in senso figurato. È inteso, infatti, come il tempo dei bilanci nella vita del protagonista, dittatore di uno stato sudamericano non ben definito. Anche se può essere identificato con lo stesso paese natale dell’autore.Un libro dalla lettura non semplice; infatti i periodi sono molto lunghi e spesso presentano improvvisi salti temporali. Memorie, fantasie, menzogne e pensieri si alternano in una prosa a tratti difficile ma sempre accattivante. García Márquez, grazie al suo inconfondibile stile letterario, con il pretesto della narrazione di una vicenda ambientata nella sua meravigliosa terra, trattata ancora una volta il tema a lui caro del potere.
Clara Zennaro
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