Settembre è il mese che fa rima con “ripartenza” e “buoni propositi”. Un tempo associato al ritorno a scuola, ancora oggi evoca sensazioni di impegni urgenti da portare avanti o da iniziare. Di seguito la nostra selezione dei tre libri per ripartire a settembre.
Quali letture affrontare al rientro dalle vacanze? Vediamo insieme i tre libri per ripartire a settembre
Settembre è il momento in cui la ripartenza assume le sembianze dell’obbligo. Non si fa in tempo a scattarsi gli ultimi selfie, a incrociare i piedi per incorniciarli in uno scatto con la cornice della spiaggia, a contemplare il tramonto del sole – sempre più presto – che qualcosa di indefinito inizia a pungere sotto al naso: si tratta della sensazione impellente di dover fare qualcosa di costruttivo, di serio e di pratico. Subito. Avete provato anche voi un effetto simile? Vediamo come porre un argine a tale fastidiosa percezione, attraverso tre letture anti-ansia.
Rimettersi in forma, parola d’ordine dell’età crepuscolare estiva
Come primo consiglio non può mancare un libro che abbia a che vedere con la forma fisica. Specie se alcune famigerate diete last-minute di nuova generazione, seguite nelle due settimane a cavallo di Ferragosto, oltre a non aver avuto risultati visibili vi hanno lasciato perplessi, insoddisfatti… e con la pancetta.
Il metodo Mizoguchi di Yoko Mizoguchi
Conosciuta come “la guru giapponese del body fit”, Yoko Mizoguchiha studiato un metodo innovativo, unendo alla tradizione giapponese, legata alla cura del corpo, le ultime scoperte in ambito scientifico. In soli tre minuti al giorno, eseguendo alcuni esercizi, e unendo una buona dose di costanza e pazienza, Il metodo Mizoguchi promette di farvi ottenere un corpo perfetto. Troppo bello per essere vero? È sufficiente provare: se la tecnica si rivela vincente sarebbero i tre minuti giornalieri meglio impiegati della storia. Il principio è quello di contrastare i vecchi, comuni, obsoleti allenamenti sfiancanti – del resto stiamo rientrando da giorni di intense nuotate o di arrampicate vertiginose – e di combattere gli effetti nocivi provocati dalla tensione muscolare. Se il corpo perfetto dovesse tardare a prendere forma, sarebbe comunque un’ottima pratica di relax.
Intelligenza emotiva di Paolo Genovesi (Independently published)
In una parola, si tratta di un manuale che invita alla positività. Quando si capisce che la forma fisica non è tutto, e ci si rende conto che affrontare il mondo con serenità è più complicato di entrare in una taglia 42, questo è il libro ideale. Il sottotitolo chiarisce l’intento del life-coach: si tratta infatti di una “guida pratica per imparare a gestire le proprie emozioni, trasformare il pensiero negativo in positivo, gestire lo stress, aumentare l’autostima e creare relazioni positive”. In questo momento storico il nostro benessere è messo a dura prova, la stessa cosa si può dire dello stress, il quale arriva a toccare picchi altissimi ad ogni nuovo tg. L’incertezza diffusa può avere effetti collaterali devastanti, culminando nel mettere a repentaglio i rapporti affettivi. Una lettura che ci riporta, dolcemente, nella quotidianità, immancabile tra i libri per ripartire a settembre, dopo letture più estive.
Banchetti letterari. Cibi, pietanze e ricette nella letteratura da Dante a Camilleri
Dopo due libri recenti, ripeschiamo un volume datato ma sempre attuale. Curato da Gian Mario Anselmi e Gino Ruozzi, edito da Carocci nel 2011, è un connubio tra cibo e libri. Circondati mediaticamente – e giornalmente – da programmi tv, consigli di cucina celati finanche in trasmissioni culturali. Oppressi dal costante tarlo della preoccupazione su cosa impiattare e servire ai propri commensali (fossero anche “semplici” coniugi), questo libro ci aiuta ad allargare i nostri orizzonti. Infatti, lo scopo del testo è creare un percorso culinario parallelo alle buone letture. E così, alle salsicce si accosta il Decameron, al risotto le opere di Gadda. Un viaggio nella letteratura d’Italia, patria di buon cibo e di ottimi libri!