Agli inizi del XIX secolo è stato ideato il codice braille. Una modalità di lettura e scrittura per non vedenti, che prende il nome dal suo inventore, il non vedente francese Louis Braille. Che funziona tramite l’utilizzo di una tavoletta braille e di simboli univoci, diffusi a livello mondiale.

Tuttavia, a segnare un’altra fondamentale rivoluzione è stata la diffusione dei libri parlati o audiolibri. Divenuti un’inestimabile risorsa per non vedenti. Ma scopriamo come funzionano e come si possono leggere.
Audiolibri: un fenomeno in crescente espansione
Quando non è possibile entrare nel meraviglioso mondo del testo scritto. A causa di problemi di vista, difficoltà di lettura o disabilità sensoriali. Per libri per non vedenti si può ricorrere all’audiolibro, o libro parlato, la cui diffusione è legata al precedente successo dei podcast, che continua tutt’ora ad avanzare.
Ma l’audiolibro già esisteva dagli anni Trenta per poi diventare oggetto di investimento da parte delle case editrici dagli anni Ottanta. Tuttavia è soprattutto negli ultimi anni che questa modalità di lettura alternativa ha preso fortemente piede nel panorama editoriale italiano. Rivelandosi estremamente vantaggiosa sia per chi non ha tempo da passare con il libro in mano. Sia per chi vuole approfittare del piacere delle buone letture anche mentre sta facendo altro. Ma soprattutto per chi ha problemi alla vista, per i non vedenti e per gli ipovedenti.
Libri per non vedenti, come funzionano?
Libri per non vedenti? Si tratta della registrazione di un libro letto ad alta voce. Che in alcuni casi può essere accompagnato da musica o da suoni ambientali, per rendere meglio l’atmosfera e gli eventi. Sebbene si tratti di una caratteristica più rara.

Normalmente, un solo lettore dà la propria voce a tutti i personaggi, anche se in alcuni casi se ne utilizza più di uno. I lettori, di solito, sono attori con una certa esperienza, professionisti della dizione, della lettura espressiva e, in generale, dell’uso della voce.
Come si possono leggere, ovvero dove è possibile trovarli?
Ci sono servizi di streaming e store online che offrono un ampio catalogo di libri da ascoltare. Venduti con la formula dell’abbonamento piuttosto che singolarmente. Il servizio più famoso è Audible, che appartiene ad Amazon. Con una library di 200.000 titoli. Ci sono poi Kobo, Storytel, Google Play Libri, Spotify e il servizio dedicato di Apple, Libri.
Ma esistono anche diverse app gratuite, come LibriVox o Audiobooks. Oltre ai podcast tematici: insiemi di “registrazioni” provenienti da un programma radiofonico o di una diretta video. Resi poi disponibili per il download e la fruizione, anche in differita.
Inoltre anche per gli audiolibri, come per il libro cartaceo tradizionale, ci si può avvalere del prestito bibliotecario. Presso alcune audioteche ai non vedenti é possibile scaricare le opere da internet direttamente sul proprio computer, tablet o smartphone. Che sono i principali dispositivi con cui avvalersi del piacere dell’ascolto di un buon libro. Possibilmente corredati di cuffie o auricolari per beneficiare di una migliore fruizione.
Un servizio specificamente ideato per non vedenti e persone con disabilità è quello del Libro parlato
Libro Parlato online è un sito specializzato nella registrazione, divulgazione e condivisione di audiolibri. Mesoo a disposizione dal Centro Internazionale del Libro Parlato (CILP). Nato nel 1983 e costituitosi associazione dal 1996, oggi il CILP raccoglie oltre 12.000 audiolibri che spaziano dalla filosofia al diritto, dall’informatica all’anatomia, dalle lingue straniere alle scienze. Tutti questi prodotti sono frutto dell’attività di ricerca il centro realizza con la collaborazione di volontari da tutta Italia.

Requisiti necessari per poter accedere a tale servizio sono: un certificato medico attestante le difficoltà di lettura, un indirizzo e-mail necessario per le comunicazioni e gli aggiornamenti del catalogo, una connessione Internet ADSL, in quanto la quantità di dati da scaricare è particolarmente pesante.
All’incisione degli audiolibri del CILP, che avviene non solo in italiano, ma anche nelle principali lingue dell’Unione Europea, provvede una rete di “donatori di voce” sparsi in tutto il territorio nazionale. I volontari registrano presso il loro domicilio le opere a loro assegnate.
Il primo servizio è infatti quello di registrare testi su specifica richiesta espressa dall’utente, e di inserire a catalogo il maggior numero di novità librarie possibile. Gli audiolibri così registrati vengono inviati al Centro che, dopo un accurato controllo qualità, li rende disponibili attraverso il proprio portale, oppure su cd-mp3 attraverso un prestito gratuito di 40 giorni.