È considerato uno dei mali del secolo. L’ansia è una brutta bestia e lo sa bene chi ne soffre. Ma nella nostra quotidianità c’è qualcosa che possiamo fare e, come sempre, i libri vengono in nostro aiuto. Vi voglio consigliare 5 libri per chi soffre di ansia e per provare a calmarsi, magari accompagnate anche da una tisana al tiglio o da un diffusore con dell’olio essenziale alla lavanda.
Come si sente chi soffre di ansia: risposte diverse per esigenze diverse
Possiamo avere due approcci verso l’ansia: uno più psicologico e scientifico, per cercare un aiuto concreto, o uno più leggero, per sdrammatizzare e cercare di riderci sopra. Dipende solo da quello di cui abbiamo più bisogno in quel momento. Fra le letture specialistiche, degno di nota il libro dello psicoterapeuta Lucio Della Seta, Debellare l’ansia e il panico: un viaggio nel quale ci accompagna alla scoperta di causa e cura di questi disturbi, fino al punto di renderci capaci di liberarci da questa inutile sofferenza.
Se invece preferiamo un libro che diventi un rito voodoo di carta e inchiostro, per scherzarci sopra e sentirci meno soli, #Ciollansia di Andrea Cerrone è quello che ci vuole. La vita rappresentata come un esilarante campo minato di ansie a orologeria nella quale, ricordiamocelo, una buona risata vale più di mille mele al giorno.
Libri pratici. Perché fare qualcosa di manuale aiuta a calmarsi
E se il modo migliore per alleviare l’ansia fosse fare qualcosa di creativo? I libri antistress da colorare possono essere un valido aiuto per provare a calmarsi. Se vogliamo continuare con la linea semiseria, un’idea simpatica e provocatoria (ma non troppo) è Vaffanculo. Colora via l’ansia, di AA.VV. Sfogarsi è liberatorio ma, invece di farlo iniziando a inveire contro qualcuno, possiamo scaricare la tensione grazie a queste irriverenti immagini da colorare, vietate ai minori di 18.
Se invece ci troviamo più a nostro agio con una lettura più intimista, possiamo imparare a creare da zero il nostro mandala: troviamo tutto nel libro Mandala – ritrova il Te spirituale, di Gisella Melluso. Una guida alla costruzione e contemplazione di questi “cerchi magici”, che sono un ottimo strumento ludico per sfuggire allo stress e ritrovare la calma.
Ansia e creatività. Provare a calmarsi con l’arte
Di creatività parla anche Raffaele Morelli, psichiatra, psicoterapeuta e autore di molti libri. Con la sua prosa diretta e amichevole, in Vivere senza pesi mentali ci illustra un percorso di autoterapia per eliminare quei pesi mentali che sono alla base dell’ansia. Pagina dopo pagina, ci sentiamo più leggeri e impariamo a fissare a chiare lettere quali sono i sei principi da ricordare: non cercare di essere perfetto, non contrastare il dolore, ricordati di fantasticare, abbandona i ragionamenti, libera l’eros e, appunto, dai spazio alla creatività. Del resto, è risaputo che l’arte possa avere anche dei risvolti terapeutici: lo stesso Carl Gustav Jung, considerato tra i padri del pensiero psicanalitico, aveva riconosciuto che il disegno potesse giovare al benessere mentale delle persone.
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