140 anni di SIAE festeggiati con un francobollo ad hoc
La SIAE, Società Italiana Autori ed Editori, fondata nel 1882 a Milano, è oggi l’ente pubblico che si occupa dell’intermediazione e della protezione del diritto d’autore in Italia.
Il suo presidente onorario, Giulio Rapetti Mogol, informa che gli iscritti fra autori e editori sono ad oggi circa centomila, con più di un milione di licenze rilasciate ogni anno.
Il francobollo celebrativo ritrae un vortice a spirale, le cui braccia rappresentano in maniera stilizzata un pentagramma, una pellicola da film e le pagine di un libro, rispettivamente simboli della musica, del cinema e della letteratura.
Queste sono alcune fra le aree di competenza più ampie all’interno della SIAE, la cui attività ricopre naturalmente tutta una serie di altre competenze e altri ruoli volti all’intermediazione fra autori, editori ed utilizzatori delle opere.
SIAE e diritto d’autore: una mission fondamentale
Si ricorda, infatti, il ruolo principale dell’ente, che è proprio quello di garantire la protezione del diritto d’autore, materia complessa e oggi sempre più sotto la lente di ingrandimento. Il web ha, in effetti, scompaginato in parte le logiche classiche di approccio alla protezione delle opere dell’ingegno.
SIAE, dunque, all’intento di portare avanti, da 140 anni, la mission principale di tutela degli autori coniuga una ulteriore importante attività, che è quella di diffusione e di valorizzazione della cultura e dei repertori artistici, non solo in Italia, ma nel mondo.
Un servizio di utilità fondamentale per tutti i cittadini, che possono e devono poter accedere alla cultura, in ogni sua forma e in ogni luogo dove essa si esplica.
Andrea Picchi