Il 24 agosto si celebra la Giornata Nazionale dell’Ucraina, preceduta dalla giornata in onore della bandiera. Dietro questi due eventi c’è una storia d’indipendenza e conquista di sé, un memento importante specialmente in questi tempi difficili.
24 agosto, la Giornata Nazionale Ucraina
Era il 1991, si firmava la Dichiarazione d’Indipendenza dell’Ucraina, confermata poi da un referendum e un’elezione diretta. Quel giorno, l’Ucraina dichiarava propria l’amministrazione e il governo delle forze armate e si distaccava dall’URSS, che aveva in Mosca il suo cuore pulsante.
L’Ucraina si volse contro un sistema che sentiva essere dannoso per lei, un comunismo rifiutato anche nel ricordo. Infatti, sempre il 24 agosto 1991 si votò anche per la rimozione della statua di Lenin nella piazza a lui dedicata, con cambio nome in Piazza Indipendenza.
Il giorno prima, il 23 agosto, dal 2004 si celebra la Festa Nazionale della Bandiera. La storia della bandiera ucraina si intreccia in maniera inevitabile al tema dell’indipendenza, perché durante il periodo del comunismo russo venne vietata proprio perché segno d’identità nazionale.
I colori della bandiera dell’Ucraina sono in realtà molto semplici e traducono un quadro, il panorama ucraino fatto di cielo che si poggia dolcemente sul grano. La leggerezza, di questi tempi, è un augurio, così come pensare a una festa in grande stile. Quest’anno, però, a una bandiera dell’Ucraina gigante sono stati apposti i nomi dei soldati, dei soccorritori, dei dottori e dei volontari. Una bandiera fatta di persone.
Happy Ukraine’s Independence Day!
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) August 24, 2023
The day of the free, the strong, and the dignified. The day of equals. Ukrainian men and women. In our entire country.
In this fight, everyone counts. Because the fight is for something that is important to everyone.
An independent Ukraine. pic.twitter.com/tUYTsn3TrE
Come si festeggia la Giornata Nazionale dell’Ucraina?
La Giornata Nazionale dell’Ucraina, come dice il suo leader Volodymyr Zelensky, è un giorno che festeggia l’uguaglianza e che dà a ogni cittadino la sua importanza in questi duri tempi di lotta. Perché quando si è in guerra, non è mai soltanto una questione di carri armati, droni, esplosioni. La guerra è un male che uccide e cambia un popolo da dentro.