Il 17 novembre si celebra la Giornata dedicata ai record: l’International Guinness World Records Day. La ricorrenza, che prende il via nel 2004, origina dal libro Guinness World Records, edito fin dall’agosto del 1995. Scopo principale del libro, e a sua volta della celebrazione, è quello di registrare i primati conseguiti durante l’anno e di incoraggiare sempre più persone a superare i propri limiti.
Guinness World Records è ormai un brand conosciuto a livello globale, con uffici a Londra, Dubai, New York, Miami, Tokyo e Pechino. Oggi distribuisce contenuti e iniziative di diverso tipo: dai libri, passando per gli eventi dal vivo e gli show televisivi e fino ai social network. Guinness World Records si occupa di raccogliere record e primati in tutti i campi e in tutto il mondo: vediamo insieme quali e dove sono stati registrati alcuni dei record più importanti e curiosi circa il mondo dell’editoria.
5 Guinness World Records nel mondo editoriale
A Dubai, negli Emirati Arabi, è possibile trovare il più grande libro cartaceo del mondo. This is the Prophet Muhammed è un volume enorme per lunghezza e dimensioni: è largo 5 metri e lungo 8,06 metri. Il suo peso, invece, è di circa 1360 chili. Insomma… non proprio un libro da portarsi appresso sull’autobus.
Il libro più piccolo del mondo è formato da 30 micro-tablet e misura 70 micrometri per 100 micrometri. Si tratta di Teeny Ted, scritto da Turnip Town utilizzando un raggio di ioni della Simon Frase University canadese. Le sue dimensioni, però, non sembrano essere proporzionali al prezzo. Il libro da Guinness World Records, infatti, è stato venduto per ben 15.000 dollari.
Il romanzo più lungo del mondo, invece, è Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust. Suddiviso in sette tomi, uno dei manifesti del romanzo moderno, conta un numero di caratteri stampati pari circa agli 9.609.000. Il primo dei sette volumi è stato pubblicato in Francia nel 1913.
In cima alla lista dell’American Library Association dei romanzi classici che sono stati più proibiti nel tempo c’è anche Il grande Gatsby. Pubblicato da Francis Scott Fitgerald nel 1924, è stato messo all’indice per l’ultima volta nel 1987 all’interno del collegio battista di Charleston, in Carolina del Sud. Le ragioni sono da ricercare nel linguaggio sfrontato e nei riferimenti sessuali presenti nel testo.
Ma tra i Guinness World Records più memorabili non si può non citare l’audiolibro più lungo del mondo. Pubblicato nel 2018 da Tokyo Shigesato Itoi Office, 50 Lectures di Takaaki Yoshimoto ha una durata complessiva di 115 ore e 43 minuti. Se siete prossimi a un lungo viaggio perciò non vi resta altro da fare che procurarvelo.