Il mondo dell’editoria è in lutto, perde Achille Mauri. Il Presidente si è spento in Argentina, a Rosario, luogo a lui caro, e con lui va via un grande protagonista del mondo editoriale italiano.
Autore, editore, sceneggiatore, scrittore, nonché Presidente di Messaggerie Italiane, il più importante distributore di libri nel Bel Paese, e della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri. Un uomo poliedrico e dai natali consacrati alla letteratura. Infatti suo padre, Umberto, avrebbe fondato con lo zio Valentino la Bompiani, e rilevato Messaggerie nel secondo dopoguerra.
Achille Mauri, una vita dedicata al mondo del libro
Dopo un’esperienza in Fiat fonda la Achille Mauri Editore, casa editrice d’arte dedita a libri e nomi di fama internazionale; successivamente, lavora con Umberto Eco alla rivista “VS” e si occupa di produzioni televisive fondando la società Pontaccio.
L’attività da scrittore di Achille Mauri
Pubblicati da Bollati Boringhieri, i due libri Anime e acciughe e Il paradosso di Achille, sono solo una piccola parte dell’enorme eredità intellettuale che Achille Mauri lascia ai posteri.
Anime e acciughe
Un binomio forse bizzarro, ma siamo nell’aldilà (o aldiquà, come direbbe Mauri) e tutto è possibile. Achille dialoga con le personalità più disparate, fondendo la sua esperienza personale ad anime importanti approcciate però con la confidenza degli amici. I dialoghi sono surreali, sì, le riflessioni tutte molto serie, eppure divertenti, ironiche, leggere, segno di una persona che sapeva guardare il mondo con intelligenza, acume e un tocco d’umorismo.
Il paradosso di Achille
Ne Il paradosso di Achille le anime non finiscono di parlare. Ancora nell’aldiquà, Achille ha un vasto stuolo di acciughe al suo seguito, e le personalità della letteratura con cui avere uno scambio sono sempre troppo poche, i temi dell’attualità così tanti. Così eccolo alle prese con Shakespeare, Wanda Osiris, Platone… ancora una volta, la qualità del dialogo è altissima e le risate fanno da cornice a temi profondi e quanto mai vivi, a dispetto dell’Ultramondo di cui il protagonista è ospite
La personalità di Achille Mauri è leggera, dirompente, eclettica. Ora si trova nel mondo di cui ha sempre parlato, tante chiacchiere può farle davvero, tanti gli amici a cui ricongiungersi.
Resta solo da augurare buon viaggio.
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