Il 15 febbraio il TAM Teatro Arcimboldi Milano ospiterà l’ultima data italiana del tour della band, che questa estate ha registrato il sold out. Infatti il tour è legato all’ultimo album, rilasciato dopo 18 anni di assenza dalle sale di registrazione.
Chi sono i Jethro Tull
Come molti altri artisti celebri della scena inglese, il famoso Marquee Club di Londra vide l’esordio dei Jethro Tull nel 1968, quando si esibirono per la prima volta con questo nome.
Il successo della band e del loro modo di fare rock, quel progressive che tanto ha segnato la storia della musica degli anni Settanta, fu immediato e i musicisti presero subito a fare tour per tutto il Regno Unito. La vera fama – anche un po’ a sorpresa – arrivò però al Sunbury Jazz e al Blues Festival in quella stessa estate.
I Jethro Tull registrarono e pubblicarono il loro primo album This Was con la formazione originale: Anderson, Cornick, Bunker e Abrahams, ma nel corso dei decenni una trentina di musicisti si sono avvicendati dietro il nome di Jethro Tull, un marchio che definisce un’identità musicale, più che una unica formazione, che spazia dal prog al jazz.
Come tutte le realtà di qualità dura nel tempo: Ian Anderson si esibisce con la band circa un centinaio di volte l’anno, in tour che toccano tutto il mondo.
L’album The Zealot Gene e il tour 2022-23 dei Jethro Tull
La storica prog band ha pubblicato The Zealot Gene esattamente un anno fa, nel gennaio 2022, a diciotto anni dall’ultimo album in studio.
Il disco, anticipato dalle release Shoshana Sleeping e dalla title track, è stato descritto da Ian Anderson come un insieme di riflessioni su temi e concetti biblici.
Anche se nutro un’autentica passione per lo sfarzo e la narrazione fiabesca del Libro Sacro, sento ancora il bisogno di mettere in discussione e disegnare paralleli a volte sacrileghi del testo.
Ian Anderson
La scorsa estate sono stati quattro gli appuntamenti della band in Italia: al Teatro Antico di Taormina, al Castello di Udine per il Folkest 2022, allo Stadio Tassara di Breno e alla Villa Bertelli di Forte de Marmi. Ora si aggiungono altre tre datre in cui Ian Anderson e la sua band si esibiranno in impedibili concerti all’insegna del progressive rock: il 12 febbraio saranno all’ Auditorium Parco della Musica a Roma, il 14 febbraio al Teatro EuropAuditorium Bologna e il 15 febbraio a Milano, al TAM Teatro Arcimboldi Milano.