Grande Fratello Vip giunge al termine della sua settima edizione. Quest’anno la permanenza in casa è durata ben 6 mesi, ben lontana dai canonici 100 giorni con cui il programma iniziò nel 2000. Una permanenza che mette alla prova i nervi di chiunque, dentro e fuori la casa.
A vincere il Grande Fratello Vip è Nikita Pelizon, modella e influencer entrata nella casa più spiata d’Italia circa 200 giorni fa.
Senza addentrarsi in dinamiche tra i concorrenti, l’argomento di discussione, però, qui è un altro.
Il Grande Fratello Vip è la versione esasperata dell’esperimento originale
Prendi 10 persone comuni, vedi che succede quando convivono in un ambiente chiuso per 100 giorni senza una rivista, un libro, un gioco di società, un film. Insomma, vedi cosa succede quando, a produrre cultura, è il loro comportamento.
Prendi una quantità considerevole di telecamere, mettile a spiare quelle 10 persone comuni. Questo era il Grande Fratello, format ereditato nel 2000 e presentato all’epoca da Daria Bignardi.
Il Grande Fratello Vip è un po’ una perversione del progetto originale, un elastico che dopo 20 anni si è teso sempre più, fino a slabbrarsi e non saper tornare alla dimensione con cui è nato. Nel Grande Fratello VIP accogli una quantità non ben calcolata di Very Important People; la maggior parte però bisogna capire chi sia, in prima battuta: alcuni non sono conosciutissimi, ma magari per le logiche del conduttore Signorini sono interessanti. Interessanti nel senso che, nel bene o nel male, attirano l’attenzione.
Dunque, si diceva: prendi questo numero imprecisato di gente, la metti all’interno di una casa che è anche un po’ palestra e anche un po’ spa. I 100 giorni diventano 6 mesi. Praticamente, il GF Vip si trasforma in un breve progetto Erasmus.
Cosa c’era da guardare al GF Vip 2023?
Canterebbe Morgan: la tua maleducazione, le brutte intenzioni. Quest’anno la convivenza si è sciupata fin dal principio con atti di bullismo gratuiti, cattiverie intenzionali e lingue perfide che hanno, sì, attirato l’attenzione, ma per tutto ciò che in televisione non si dovrebbe vedere. Il Grande Fratello Vip 2023 ha raschiato il fondo abbastanza da tirar giù Pier Silvio Berlusconi dalla sedia e cancellare la puntata del 6 marzo da ogni canale Mediaset per una damnatio memoriae in piena regola.
L’evidenza dei numeri e i buoni propositi per il Grande Fratello Vip 2024
La sfida di Alfonso Signorini per il 2024 è aperta su più fronti: avvicinare all’intrattenimento televisivo personalità che gli rendano onore, fare in modo che messaggi importanti non si sciupino scadendo in insulti di bassa lega. Lo deve ai 2.6 milioni di persone incollate alla tv per guardare il Grande Fratello Vip.
Il programma ha evidente bisogno di un ritorno alle origini: 100 giorni, 10 persone, un esperimento sociale da guardare con curiosità. Per quest’anno, la pagella del Gf Vip si chiude in un grande pollice verso.