Il 24 marzo si celebra la Giornata nazionale per la promozione della lettura, istituita nel 2009, che – come suggerisce il nome – promuove la lettura e sensibilizza i cittadini, soprattutto le nuove generazioni, sull’importanza della lettura.

La situazione italiana rispetto alla lettura e al patrimonio letterario
L’Italia non è certo campione, in Europa, quando si parla di lettura, sebbene nell’ultimo biennio – grazie anche a iniziative come BookTok, complice la pandemia – gli italiani hanno riscoperto (soprattutto la Generazione Z) il piacere di leggere.
Nella nota riferita alla Giornata per la promozione della lettura del 2022, diramata dal Centro Nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, emerge infatti che «nel 2020 i lettori di 6 anni e più sono il 41,4%» mentre la quota più consistente «continua a essere quella dei giovani: ha letto almeno un libro per motivi non strettamente scolastici o professionali il 58,6% dei ragazzi tra gli 11 e i 14 anni». L’ISTAT conferma, a leggere, in Italia, sono 1 italiano su 3 nella fascia di popolazione adulta.

Le iniziative per la promozione della lettura
Diverse le iniziative e le attività promosse in tutta Italia, tra cui la realizzazione di eventi e manifestazioni dedicate alla lettura, l’organizzazione di laboratori creativi per i giovani, la creazione di spazi di lettura all’aperto e la promozione di concorsi letterari per stimolare la creatività dei partecipanti. Tra gli organizzatori, numerosi enti e istituzioni pubbliche e private, come biblioteche, scuole, associazioni culturali e case editrici.
Leggere è una risorsa fondamentale del buon cittadino, perché il rispetto si insegna anche attraverso la lettura delle storie altrui. Inoltre, con una buona dose di curiosità e di interesse per argomenti e temi estranei al proprio background, leggere diventa passepartout per una maggior consapevolezza di sé e del proprio posto all’interno della società.
La promozione della lettura per essere persone migliori
La lettura è un fuoco sacro che alimenta il sogno. Leggere vuol dire andare lontano con la mente, imparare a immaginarsi in situazioni differenti dalla propria per sviluppare empatia, dote fondamentale dell’uomo.