Ti reputi un lettore onnivoro, ma a ben vedere nella tua libreria hai scelto: c’è un genere che prevale più dell’altro. Per quanto faccia bene spaziare con la mente e leggere un po’ di tutto, la preferenza è inevitabile, fa parte della nostra coscienza letteraria.
Se mettessimo insieme tutte queste coscienze, però, che quadro ne uscirebbe? Quali sono i generi di libri più venduti?
Rosa
Tra le più vendute, le storie d’amore. Il rosa spopola al punto da avere dedicati dei festival specifici. C’è chi ancora si ostina a chiamarlo un genere di serie B, ma sull’elemento amoroso si regge una gran fetta del mercato editoriale italiano, negarlo è inutile. Il potere di questo genere specifico rispetto a tutti gli altri è quello di essere trainante e trasversale: se una storia d’amore prende, non importa che sia collocata ai giorni nostri, in un passato remoto o una realtà del tutto fantasiosa, l’acquisto da parte del lettore è assicurato. Un esempio in tal senso è il grande successo della serie Twilight, il cui elemento portante non è tanto la dinamica sovrannaturale creata dalla Meyer quanto il triangolo amoroso tra i protagonisti. Ne La canzone di Achille, a cui va il merito di aver fatto appassionare molti al genere epico, l’elemento trainante è la dinamica d’amore tra Patroclo e Achille. È il caso di dirlo: il rosa è un po’ come il nero, va bene su tutto.
Erotico
Fratello più scuro del rosa, questo genere sta prendendo le sue soddisfazioni da qualche anno, dopo una vita di insabbiamenti tattici da parte dei suoi compratori, in libreria o dal giornalaio, al fondo di una pila. Chi crede, infatti, che l’esplosione delle vendite del genere erotico sia avvenuta con le Cinquanta sfumature, confonde il caso editoriale con la clientela da sempre affezionata al genere. L’erotismo nei libri non è cosa nuova: De Sade ha reso il BDSM una filosofia; di Nabokov abbiamo letto tutti Lolita, ma non dimentichiamo che c’è anche Ada o ardore; Anais Nin ha fatto storia con Il delta di Venere. La narrativa erotica, negli ultimi anni e proprio, forse, grazie anche al caso editoriale specifico, ha raccolto talmente tanti consensi pubblici che Harmony, nel 2017, investì in una nuova collana specifica. Te lo aspettavi?
Giallo/thriller/noir
Agli italiani piace indagare e più un romanzo è intricato e oscuro, più si cementa l’ossessione attorno alla storia. Lo sanno bene Carrisi, Bryndza, Larsson, Grisham, e così via. A differenza degli altri due generi presi in esame, il giallo non traina niente perché si basta da solo. In un thriller, per esempio, l’elemento amoroso risulta comunque funzionale alla risoluzione della storia. Si resta incollati alle pagine per scoprire chi è l’assassino, non chi sceglierà di amare il protagonista. Possiamo dire che sia, questo, un genere del tutto indipendente, che ha bisogno di restare ben ancorato alla realtà – presente o storica. Il momento del giallo/thriller/noir, secondo il mercato, è principalmente l’estate o, comunque, le feste, quando si ha il tempo di assecondare quell’urgenza letteraria che spinge a leggere tutto il libro, tutto d’un fiato, come genere impone. Vi sono anche varie fiere e concorsi dedicati, penso al MyistFest, a Ventimilarighesottoimari o al concorso Giallo Milanese. È possibile dire che sia questo il genere letterario più venduto? In purezza, proprio per la sua capacità di bastare per sé, sicuramente sì.
Fantasy
Anche lui risulta annoverato tra i generi di serie B, eppure il fantasy riempie gli scaffali delle librerie, specialmente per quanto riguarda la sezione Young Adult, e questo grazie a saghe come quella di Harry Potter che, avendo rivoluzionato del tutto il mercato del genere, fa scuola anche dopo vent’anni. Il fantasy presenta, spesso in modo classico, quello che è il viaggio dell’eroe, il suo struggimento e la sua crescita. È pura avventura. Come abbiamo visto, quella fantasy può essere un’ambientazione che lascia spazio ad altri tipi di ingerenze letterarie, le quali spesso dominano le scelte d’acquisto del lettore. Questa però è anche la sua caratteristica più bella: volendo usare parole in voga, si tratta di un genere letterario inclusivo e, dunque, in continua ascesa.
Quello sui generi letterari più venduti è un discorso affrontato anche da Andrea Guarino.
Tu che ne pensi? C’è un genere che compri di più?