L’editoria digitale ieri e oggi
Nel corso degli ultimi vent’anni l’editoria digitale ha subito numerose trasformazioni a causa dell’avvento della tecnologia digitale. La nascita dell’editoria digitale ha modificato in maniera significativa il modo di produrre, distribuire e consumare i contenuti editoriali. Gli editori hanno avuto la necessità di adeguarsi alle nuove tecnologie e di reinventarsi per mantenere la propria competitività sul mercato. L’editoria digitale si è affermata negli anni Duemila grazie alla diffusione di internet e allo sviluppo delle nuove tecnologie informatiche. Questa nuova forma di editoria ha permesso la pubblicazione di testi, articoli, immagini e video in modalità digitale, consentendo una maggiore diffusione dei contenuti editoriali.
I grandi cambiamenti dal 2000 in poi
Dal 2000 ad oggi, l’editoria digitale ha registrato profondi cambiamenti, grazie alle innovative tecnologie che hanno rivoluzionato il mondo dell’informazione. La nascita della rete internet e la diffusione degli smartphone hanno consentito la pubblicazione di contenuti in tempo reale, permettendo ai lettori di accedere alle notizie ovunque si trovino. Inoltre, l’editoria digitale ha dato vita a nuovi format editoriali, come i blog e i social network, che hanno consentito a chiunque di pubblicare testi e immagini in modo semplice e immediato. Infine, grazie alla digitalizzazione delle librerie, è possibile acquistare libri online in pochi secondi e riceverli direttamente a casa propria.
Le tre innovazioni degli ultimi vent’anni che hanno cambiato l’editoria digitale
Se dovessimo fare una classifica fra le innumerevoli innovazioni dell’editoria digitale, possiamo sicuramente estrarne tre che hanno cambiato la vita non solo a chi in editoria ci lavora, ma anche a lettori e lettrici.
1 Il primo e-reader irrompe nell’editoria digitale
Il primo e-reader risale al 2007, anno in cui Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, presentò il Kindle. Da allora la tecnologia e-reader si è evoluta molto, fino a raggiungere gli standard attuali: schermi ad alta risoluzione, connettività WiFi o 3G, capacità di leggere libri elettronici, riviste e giornali. Gli ebook sono stati introdotti dagli editori come una valida alternativa ai libri cartacei: possono essere letti su qualsiasi dispositivo elettronico (PC, tablet, smartphone) e sono facilmente acquistabili online. Hanno avuto un grande successo tra gli studenti e i professionisti, sempre più impegnati. L’e-reader permette di portare con sé centinaia di libri in un solo dispositivo, garantendo l’accesso immediato e in ogni luogo a tutta la propria libreria.
Gli e-book rappresentano una valida alternativa per chi è sempre in movimento e ha poco tempo per leggere, avere quindi con sé un e-reader è la soluzione più comoda in molti frangenti.
2 Il libro liquido
Per libro liquido, in editoria digitale, si intende un prodotto editoriale che si distacca dal formato a cui siamo abituati e viene implementato attraverso contenuti video, audio, e anche realtà aumentata. Il libro liquido si adatta al lettore che lo contiene, non solo attraverso le dimensioni del font ma anche la risoluzione. Il libro liquido diventa così un’esperienza nuova, organizzabile secondo criteri diversi rispetto alla gerarchia a cui si è abituati da Gutenberg a oggi.
3 Piattaforme di Self Publishing
La nascita del self publishing con la possibilità di pubblicare on demand, ha dato a molte persone la possibilità di vedere pubblicate le loro opere senza passare dalla strada canonica con una casa editrice. Un buon libro, curato nei particolari, affidato alle mani esperte di un editor, ha sicuramente tutte le carte in regola per essere pubblicato. Il Self Publishing offre una possibilità in più, da non considerarsi in opposizione a quella ormai conosciuta ma come valida alternativa da prendere in considerazione.