Il celebre film cult diretto da David Lynch risale al 1984, quello di Denis Villeneuve è uscito lo scorso settembre (la seconda parte è attesa per il 2023). Più di venticinque anni, nei quali si sono anche inserite, all’inizio degli anni Duemila, due miniserie tv. Tutto ha però origine dalla penna dello scrittore Frank Herbert: riscopriamo allora i Dune libri.
L’idea alla base di Dune libri
Dune, il romanzo originale, dipinge un mondo che, come in ogni autentica fantascienza, rielabora conflitti e dinamiche sociali del nostro tempo. L’arido pianeta Arrakis, unico luogo in cui si può estrarre il prezioso minerale chiamato Spezia, è il punto nevralgico su cui si concentrano battaglie politiche fra casate nobiliari, eserciti e ordini millenari devoti al raggiungimento del pieno potenziale umano. Spiccano in questo contesto i Fremen, ovvero gli abitanti di Arrakis. Costoro vedono il loro pianeta depredato da estranei interessati soltanto al guadagno, ma non hanno forze sufficienti per opporsi a loro. Il protagonista, Paul Atreides, erede di una importante casata, diventerà il punto d’unione tra il suo ambiente d’origine e la cultura dei Fremen.
Numerosi scrittori e registi hanno espresso la loro ammirazione per l’opera di Herbert, e non è un caso che Dune sia stato adattato più di una volta per il piccolo e il grande schermo. Fra le varie testimonianze, la più celebre è probabilmente quella di George Lucas che ha affermato: «Senza Dune, non sarebbe mai esistito Star Wars».

Dune libri, una saga lunga migliaia di anni
L’originale Ciclo di Dune è composto dal primo romanzo e da altri cinque, scritti sempre da Frank Herbert fra il 1965 e il 1985. Herbert aveva idee a sufficienza per scrivere altre storie ambientate nel mondo di Dune, ma morì nel 1986 lasciando una manciata di bozze e appunti. Da questo materiale, a partire dal 1999, il figlio di Herbert, Brian, coadiuvato dallo scrittore Kevin J. Anderson (già noto per aver prestato la sua penna ad alcuni romanzi di Star Wars), scrisse due altri cicli, entrambi prequel di quello originale.
I due scrissero inoltre due romanzi che concludono alcune sottotrame minori lasciate in sospeso da Frank Herbert e portano così a otto volumi il ciclo originale. Considerando le generazioni di protagonisti che si susseguono dal primo all’ottavo libro, in particolare con un intervallo di migliaia di anni fra il terzo e il quarto, la saga di Dune si sviluppa davvero come una mitologia fantascientifica, un’epica futurista in cui il destino di uomini comuni si mescola a quello di semidei e pianeti misteriosi.