Come non emozionarsi ricordando Domenica Bertè, in arte Mia Martini.
Una delle più grandi cantanti che in Italia ha saputo esprimere il suo talento e la sua sofferenza attraverso canzoni memorabili e che tutti, almeno una volta nella vita, hanno ascoltato, rendendole così la colonna sonora di un particolare momento.
Mia Martini, la vita
Nata a Bagnara Calabra nel 1947 e sorella della celebre Loredana Berté, Mia Martini inizia la sua carriera negli anni Sessanta, affermandosi fin da subito come una delle voci più amate e riconosciute del panorama musicale italiano.

Sensibilità artistica, versatilità, la sua voce potente e intensa, sono state per lei come una bandiera, elementi chiave che le hanno permesso di spaziare tra diversi generi musicali (dal pop al rock, dal jazz alla musica leggera) e di riuscire sempre a conquistare il pubblico.
Mia Martini è scomparsa prematuramente nel 1995 a causa, secondo il parere medico, di un arresto cardiaco da overdose di stupefacenti. Ancora oggi la morte di questa grande artista non trova una spiegazione se non nel dolore delle sorelle che mai hanno confermato l’ipotesi di suicidio che successivamente le era stata additata. Ancora oggi di Mia Martini resta una figura di grande rilievo nella storia della musica italiana, capace di emozionare e ispirare.
Donna, la canzone di Mia Martini contro la violenza
Con la sua voce potente, Mia Martini ha saputo raccontare storie forti e coinvolgenti. Tra i suoi successi si ricordano soprattutto Almeno tu nell’universo e Gli uomini non cambiano.
Una costante dei suoi testi e il tema della violenza e dell’abuso degli uomini sulle figure femminili. Tra tutti ne spicca uno in particolare, diventato canzone e allo stesso tempo poesia: Donna, composta per lei dal cantautore napoletano Enzo Gragnaniello.
Donna è un brano potente, un toccante inno alla lotta contro la violenza di genere, che ancora purtroppo fa parlare di sé in tutto il mondo. Un grido esasperato di denuncia contro le ingiustizie e le discriminazioni che le donne subiscono ogni giorno, sia nel pubblico che nel privato.

Quando si pensa alla festa della donna, per esempio, si rievoca una celebrazione fatta di mimose e attenzioni che però non dovrebbero mai essere limitate a un giorno o a una ricorrenza. E questo dovrebbe essere scontato o superato rispetto a quando Mia Martini denunciava il comportamento di alcuni uomini che, come dice il testo della canzone:
Donne piccole come stelle
c’è qualcuno, le vuole belle
donna solo per qualche giorno
poi ti trattano come un porno.
Un atteggiamento di mancanza di rispetto, donne usate solo per soddisfare i propri desideri momentanei, senza preoccuparsi della loro dignità e dei loro diritti. Il brano di Mia Martini denuncia questo atteggiamento sessista e misogino, che in molti casi porta e legittima forme di violenza e di abuso.
Nel testo di Donna è presente un elenco di situazioni in cui le donne vengono abusate: “piccole come stelle”, vengono violentate nelle borgate, vittime dei casi di femminicidio che non le fanno più tornare a casa.
Donna come un mazzo di fiori
quando è sola ti fanno fuori
donna cosa succederà
quando a casa non tornerà.
Il brano mette in luce la fragilità delle donne, che spesso vengono aggredite e maltrattate senza potersi difendere, e denuncia la cultura del maschilismo che le considera inferiori e deboli.
Le protagoniste di Donna sono discriminate ma allo stesso tempo esseri meravigliosi, nel testo è evidente l’inno alla bellezza e alla forza delle donne. La canzone sottolinea come queste siano in grado di resistere alle difficoltà e di lottare per i propri diritti, nonostante le avversità e le discriminazioni.

Una canzone, Donna, da parte di Mia Martini per le donne
Donna è un brano che tocca tutte e tutti, che arriva alle corde profonde dell’animo umano e che, attraverso una denuncia, invita anche alla lotta e alla resistenza.
Questo, forse, è il vero senso della festa della donna. Non un giorno, l’8 marzo, ma un pensiero costante, linea coerente necessaria per condurre azioni contro la violenza di genere e per riaffermare il valore e la dignità delle donne in ogni ambito della vita.
Donna, il testo integrale
Donne piccole come stelle
c’è qualcuno le vuole belle
donna solo per qualche giorno
poi ti trattano come un porno.
Donne piccole e violentate
molte quelle delle borgate
ma quegli uomini sono duri
quelli godono come muli.
Donna come l’acqua di mare
chi si bagna vuole anche il solechi la vuole per una notte
c’è chi invece la prende a botte.
Donna come un mazzo di fiori
quando è sola ti fanno fuori
donna cosa succederà
quando a casa non tornerà.
Donna fatti saltare addosso
in quella strada nessuno passa
donna fatti legare al palo
e le tue mani ti fanno male.
Donna che non sente dolore
quando il freddo gli arriva al cuore
quello ormai non ha più tempo
e se n’è andato soffiando il vento.
Donna come l’acqua di mare
chi si bagna vuole anche il sole
chi la vuole per una notte
c’è chi invece la prende a botte.
Donna come un mazzo di fiori
quando è sola ti fanno fuoridonna cosa succederà
Musica e testo di Enzo Gragnaniello
quando a casa non tornerà