Donatella Di Pietrantonio nel suo nuovo libro racconta la storia di due sorelle che imparano a trovare la salvezza l’una nell’altra. Borgo Sud, edito da Einaudi, è il seguito naturale de L’Arminuta, il libro vincitore del Premio Campiello 2017. Donatella Di Pietrantonio riprende il racconto molti anni dopo la fine del primo libro, quando le due sorelle hanno raggiunto l’età matura. Il racconto affonda continuamente nella memoria: i flash back ci mostrano il percorso che le due donne hanno affrontato per arrivare al momento esatto dell’inizio della narrazione. Una telefonata inaspettata spinge la protagonista a tornare nuovamente da dove era venuta, da dove era faticosamente partita. L’Arminuta nel dialetto abruzzese significa “la ritornata” e lei tiene fede al suo soprannome fino alla fine, suo malgrado.
Il suo viaggio a ritroso snocciola eventi e personaggi che divengono parte della storia in modo naturale, come se fossero sempre stati lì. Lo stile ruvido della scrittura di Donatella Di Pierantonio calza perfettamente in questo racconto, regalando emozioni intense, immagini vivide e ricordi pungenti come se fossero stati sempre nostri.

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Donatella Di Pietrantonio e la candidatura al Premio Strega
Donatella Di Pietrantonio ha già partecipato al Premio Strega nel 2014 con Bella mia. La candidatura di quest’anno per Borgo Sud è stata proposta da Nadia Fusini. Questa la sua motivazione:
«Con quest’ultimo romanzo, Borgo Sud, Donatella Di Pietrantonio si conferma scrittrice di grande forza e solidità, che sa trovare la parola esatta per dire i sentimenti, grazie a una scrittura scabra ma densissima, che ha un passo tutto suo nel solco di una solida tradizione. Qui a tema è il legame tenace, ondivago, spesso ambivalente tra sorelle, creature diverse eppure riconducibili alla stessa matrice, quella madre riluttante che in Borgo Sud è la ferita originaria per entrambe.
Donatella Di Pietrantonio racconta da sempre le spire dolorose del rapporto madre-figlia, ma in questo romanzo intenso e abilmente tessuto dal punto di vista narrativo, le due sorelle protagoniste sanno trovare l’una nell’altra conforto, pungolo, salvezza. (…) L’appartenenza, nei romanzi di questa scrittrice, più che una condizione è infatti un movimento, una negoziazione continua con le proprie radici, i propri luoghi, così peculiari e tuttavia così universali, perché letterari. Per questi motivi desidero presentare Borgo Sud di Donatella Di Pietrantonio al Premio Strega 2021.»
Terminata la lettura, ci si chiede se il valore intrinseco del libro sia davvero autonomo o se rimanga indelebilmente legato a L’Arminuta. Quanto davvero è possibile apprezzarlo senza il ricordo di Vincenzo grande, del letto a castello regalato per corrispondenza e della strada che riporta sempre al paesello?
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Donatella Di Pietrantonio è una tra le candidate al Premio Strega 2021. Puoi seguire i nostri articoli sulla maratona Strega per scoprire quali sono i punti di forza dei candidati, scoprire chi tra i dodici candidati avrà buone possibilità di vincere. E soprattutto, capire quale tra di loro è il tuo preferito. Non sai quali sono gli scrittori in gara? Aggiornati subito con questo nostro articolo sul Premio Strega.