Un fenomeno che già da anni ha preso piede e che si riconferma un successo. I videogiochi si trasformano in trame perfette per le pellicole cinematografiche dove le tante ore di gioco vengono racchiuse nello standard del lungometraggio.
I videogame piacciono e sanno intrattenere le più svariate fasce di età, partendo dai bambini arrivando a conquistare anche gli adulti. Una passione che coinvolge tutti fin dalla loro nascita, con OXO nel 1952: il primo videogioco che si basato sul classico tetris.
Negli anni la produzione dei videogiochi e la conseguente creazione delle console dedicate alla fruizione di essi è diventata costante, presentando una crescita che ha portato a delle migliorie in termini di grafiche, personalizzazione e suoni che sempre più si avvicinano alla realtà.
Sembra quasi scontato che il termine di paragone per la valutazione della qualità di un videogame, in termine di realismo, oggi sia quella che lo mette a confronto con un film.
Forse proprio questa è stata l’intuizione e l’aspirazione che ha portato l’industria cinematografica a investire sulla produzione di film ispirati dai giochi più popolari e coinvolgenti.
Dal primo film basato sui videogiochi ai successi di oggi
Partendo dagli anni Novanta è facile ripescare nella memoria un videogioco che è stato uno dei primi adattamenti per il grande schermo. Nato per pc e diventato un film di successo, primo tra tutti c’è Mortal Kombat. Fu facile in questo caso portare gli appassionati del videogame al cinema per vivere le avventure degli amati protagonisti che, in questa situazione, non erano più governati dal giocatore che si trasformava in spettatore passivo delle azioni dei personaggi.
Raiden, abilmente interpretato da Christopher Lambert,conquistò i fan insieme al temibile Sub-Zero. Anche se il film non aveva la stessa forte violenza caratteristica del gioco questo classico, visto il forte apprezzamento, ha visto nascere dei sequel che hanno puntato a scene più cariche di quello che piaceva effettivamente ai fan del videogame: la violenza e il sangue.
Altro grande successo per il botteghino ispirato ai videogame è sicuramente Tomb Raider. Grazie all’interpretazione della bellissima Angelina Jolie, diventata finalmente il volto di Lara Croft, già icona sexy nell’immaginario dei giocatori, questo film ha saputo rendere in termini cinematografici le avventure dell’archeologa con le pistole al posto delle giarrettiere al meglio possibile.
Terrorizzati, spaventati e appassionati del futuro distopico fatto di zombie creati dalla Umbrella Corporation vediamo anche Resident Evil, diventato film come una pellicola capace di conquistare gli spettatori. Altro punto di forza è sicuramente stato l’interpretazione di Alice da parte di Milla Jovovich. Un successo, quello del survival horror game tra i più famosi e conosciuti che ha portato anche Netflix a investire in una serie a lui dedicata.
E rimanendo nel tema Survival Horror dei videogame impossibile non citare un capolavoro per gli amanti del genere: Silent Hill.
Angoscia, nebbia, inquietudine e colpi di scena sono fedelmente trasmessi anche nella versione cinematografica del famoso gioco che, grazie a musiche, effetti e una trama avvolgente è forse uno dei migliori film ispirati a un videogioco mai realizzati.
Sempre per il filone dell’avventura anche Uncharted ha saputo conquistare gli spettatori nonostante in questo caso, le affinità con l’archeologo esploratore in cerca di tesori è una trama già vista e che ha già conquistato nel passato vestendo i panni di Indiana Jones.
Tra gli altri titoli che dal videogioco sono diventati veri e propri film si possono trovare i Pokemon con Detective Pikachu, le avventure del porcospino Sonic, Prince of Persia e Super Mario Bros, un film che proverà quest’anno una nuova riuscita dopo il flop del lungometraggio del 1993.
Non solo film: i videogiochi si fanno serie tv
Annunciato, atteso e infine in onda su HBO, The Last of Us si posizione facilmente sul podio come la produzione video che meglio interpreta la trasposizione dal videogioco a una serie tv. E con questo iniziale successo si fa da apripista per le successive serie tratte dai videogiochi previste per questo 2023. Su Prime Video è attesa infatti Fallout anche se a oggi no ha ancora un’ufficiale data di uscita , e God of War che dall’annuncio dato da Amazon ha visto i fan di Kratos, il dio guerriero che rinnega le sue origini, andare in visibilio.
Tra gli altri videogame di successo che saranno trasformati in serie tv, questa volta da Netflix, c’è la ragazza dai capelli rossi Aloy con Horizon: Zero Dawn.
Infine come non citare il successo di The Witcher che tra libri, videogiochi e serie non pone limiti alla sua trasposizione conquistando un pubblico sempre più ampio.
Se i videogame li hai sempre valutati come un esclusivo divertimento per ragazzini, forse dopo queste trasposizioni dovrai ricrederti. E nulla vieta che il percorso possa diventare inverso, cioè che dal film o dalla serie ci si possa appassionare al videogioco. Per ora, buona visione e buon divertimento!
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