Napoli Città Libro, il Salone del Libro e dell’Editoria, inaugura domani la sua quarta edizione presso la Stazione Marittima di Napoli.
L’idea dell’evento nasce nel 2017 dal desiderio di tre editori campani di riportare nel capoluogo partenopeo un intervallo, una parentesi culturale ampia in cui mettere a contatto autori, lettori, editori e professionisti.
5 anni dopo, l’impresa di Alessandro Polidoro, Diego Guida e Rosario Bianco si è non soltanto si è concretizzata, ma oggi Napoli Città Libro rientra tra gli appuntamenti della cultura più attesi.
Tempeste, il tema di Napoli Città Libro 2023
Il tema 2023 di Napoli Città Libro è Tempeste.
Impetuosa, rapida, violenta, ventosa. La tempesta si attraversa, si suscita, sollecita il cambiamento, l’accelerazione dei tempi. Quante sono le tempeste che abbiamo affrontato in questi ultimi due anni? Quanti e quali cambiamenti hanno provocato?
Dal sito ufficiale di Napoli Città Libro
Si tende a definire tempesta i due anni di allarme dovuti alla pandemia; le tempeste sono generalmente identificate come difficoltà da attraversare, una metafora comune che simboleggia le difficoltà della vita, quelle che cambiano una persona fin dal profondo.
Napoli Città Libro 2023 ribalta questo concetto e dà una nuova lettura delle tempeste: noi siamo tempesta. L’evento mette al centro la potenza generatrice delle idee e della creatività, identificandole come motori di un cambiamento che vede coinvolta la società a più livelli: culturale, sociale, linguistico.
Le tempeste non sono più qualcosa da temere ma vere e proprie inondazioni di creatività da diffondere e in cui crescere, scoprire e scoprirsi.
Perché andare a Napoli Città Libro 2023
Vale la pena andare a Napoli Città Libro 2023, e questo per diversi motivi: il primo è che la location, nuova di anno in anno, ha permesso a turisti e non di scoprire in modo nuovo diverse aree di Napoli. Si è partiti dal centro storico di Napoli, per poi passare da Castel Sant’Elmo a Palazzo Reale. La Stazione Marittima è il quarto gioiello da riscoprire grazie ai libri.
Il secondo motivo è per la grande partecipazione creata attorno all’evento, non solo da parte della città di Napoli ma anche del mondo culturale italiano tutto. Napoli Città Libro ospita grandi firme dell’editoria italiana, laboratori interessanti a tema social e cultura, iniziative per i ragazzi. Qui il programma.