“Se costa poco, vale poco”, si dice. E quando si tratta di concorsi letterari? Vale lo stesso? Non sempre pagare una quota cospicua per partecipare a un premio è garanzia di serietà. Così come non sempre quelli gratuiti rappresentano un vuoto a perdere. Vediamo insieme i più interessanti concorsi letterari gratuiti 2021
Ce ne sono per tutti i gusti e per tutti i generi: i concorsi letterari gratuiti 2021 vanno scelti con cura
Ce lo insegna un documentario cult andato in onda negli scorsi mesi, The Social Dilemma: “Se il servizio è gratis il prodotto sei tu” dell’influenza dei social network abbiamo già scritto. Da che mondo è mondo, la gratuità è spesso associata a mancanza di valore. Eppure, come dice Mafalda – personaggio emblematico d’indubbia intelligenza – “tutte le cose veramente belle di questa vita spettinano!”. Le cose belle a cui allude il personaggio creato da Quino, oltre ad essere spettinanti sono anche gratuite. Da questo presupposto partiamo per svelarvi quali sono i concorsi letterari gratuiti 2021 più validi.
Premio per la Cultura Luigina Parodi 2021 – X Edizione
Prima cosa da valutare, prima di iscriversi a un concorso, è chi è l’ente che organizza. Se si tratta di un’associazione con una mission ben chiara, seria, come nel caso della Erreics Onlus di Torino, si parte già con il piede giusto. Ma come fare a capire se chi organizza il premio sia serio? Semplice: il web mette a disposizione informazioni in quantità tale da permettersi di formarsi un’idea chiara. Per esempio, nel sito della Erreics Onlus si legge: “I suoi obiettivi principali sono realizzare e sviluppare attività nel campo della formazione, del sostegno e dell’orientamento, della promozione della cultura, dell’educazione alla salute e della tutela e libertà dell’informazione”. Concetti chiari e trasparenti, nomi e cognomi reali. Il premio Luigina Parodi da loro promosso è dedicato a una professoressa appassionata che fino ad età avanzata ha dedicato la sua esperienza alla scuola e alla formazione.
L’edizione: un altro modo per verificare la serietà dei concorsi letterari gratuiti
Continuando a soffermarci sull’esempio di cui sopra, altra cosa fondamentale, quando si esamina l’elenco dei numerosi premi, è controllare nel sito testimonianza delle edizioni precedenti. Foto, immagini di premiazioni, articoli a cura della stampa, recensioni ecc.
In una parola: accertarsi di avere a che fare con una struttura organizzativa salda. Questo non vuole dire – ovviamente – che non possano esistere prime edizioni di concorsi letterari serie! Nella palude del mondo editoriale, però, è facile che s’insinui un pescatore “a strascico”: ovvero, attirare il maggior numero possibile di partecipanti. Perché? Ve lo spieghiamo subito.

Concorsi letterari gratuiti 2021 organizzati da editori “simil free”
Solitamente si tratta di premi dedicati a racconti brevi. Il bando sottolinea che il concorso è gratuito, che per accedere occorre essere maggiorenni, che il racconto deve essere inedito. Il promotore è una casa editrice. I migliori racconti selezionati dalla giuria saranno pubblicati in un’antologia a cura della suddetta casa editrice. Fin qui, tutto nella norma. In cosa consistono, quindi, il raggiro e la poca correttezza? Nel fatto che l’editore, a ben guardare, ha in realtà bandito un premio per vendere copie agli scrittori stessi. Quindi, in sostanza, i racconti che vengono pubblicati non sono “quelli selezionati” ma tutti quelli che partecipano. L’antologia viene venduta, di conseguenza, a tutti gli autori che hanno concorso al premio. Il risultato è un libro voluminoso che contiene dai 60 racconti in su. L’editing è assente, l’impaginazione lascia a desiderare. Il costo si aggira sui 17/20 euro, che l’aspirante scrittore, impavido e ingenuo, deve acquistare a prezzo di copertina.
Come orientarsi tra i concorsi letterari gratuiti 2021?
Sul web si trovano siti che riportano, mese per mese, i concorsi di prossima scadenza. Uno di questi è concorsiletterari.it. L’alternativa, più che valida, è seguire sui social e sui canali istituzionali comunali la sezione “cultura”. Spesso gli enti pubblici sponsorizzano premi letterari organizzati dalle associazioni locali, dagli assessorati alla cultura, dalle biblioteche comunali. Questo funge da garanzia, poiché difficilmente una giunta metterebbe a rischio la propria credibilità sostenendo iniziative non propriamente integre. Di cultura parlano tutti, e quando lo si fa seriamente, in politica, è tutto di guadagnato, per amministratori e amministrati.