Ci sono storie che non finiranno mai di essere raccontate. Persistono edizioni che non potranno più ripetersi.
Nell’editoria questo è il senso del “modernariato“: studiare e cercare, scovare, collezionare.
Ma quali sono gli antichi libri a stampa di cui continuiamo a innamorarci? E che ancora oggi possono essere consultati?
Ne abbiamo parlato con Silvio Fiechter, responsabile del Libraccio di Milano in via Romolo 9. Fiechter, affiancato nella ricerca bibliografica e nella schedatura da Michele Vitucci, ha curato i “100 Manuali di Hoepli” (edito da Libraccio Editore a maggio 2021). L’opera riunisce un centinaio di storici titoli Hoepli datati tra il 1886 e il 1940: un catalogo di manuali “per collezionisti – e non solo! -, prime edizioni introvabili, libri autografati“, come precisa il retro del fascicolo.
Intervista a Silvio Fiechter
La verità dietro un catalogo d’eccezione: raccontaci il lavoro di studio e ricerca, la passione, il reperimento di titoli ineguagliabili.
Ogni libreria antiquaria, o comunque che tratti il libro da collezione, ha un proprio modo di creare un catalogo. C’è chi mette da parte un autore, una collana, o qualsiasi altro spunto ideale, magari per diversi anni, per poi avere un nucleo omogeneo. Nel nostro caso, abbiamo sempre avuto la fortuna di lavorare e mettere insieme volumi che erano disponibili in negozio o appena ritirati da un privato. Quando si ritirano biblioteche private, il precedente proprietario ha già fatto gran parte del lavoro: assemblare nuclei che abbiano senso insieme. Così è andata per buona parte dei cataloghi che Libraccio ha pubblicato. Tolti rari casi, la buona parte dei libri inseriti avevano la medesima provenienza. Basta aggiungere qualche volume e migliorare il più possibile l’offerta e la selezione. Per lo studio, fortunatamente, ci sono validissimi volumi di bibliografia, oltre all’esperienza accumulata sul campo, che danno un aiuto enorme. Quando il reperimento di informazioni è scarso, grazie a internet, a colleghi e clienti, si riesce sempre – o quasi! – a raggiungere un ottimo risultato.
Il modernariato per i libri
Il concetto di modernariato. Come si adatta al settore editoriale?
Il termine “modernariato” arriva dal mondo del commercio di mobili: si intende, in senso stretto, un oggetto relativamente recente, a cavallo delle guerre mondiali fino agli anni ’70. Nel mondo del libro, il “modernariato” racchiude tutto il mondo del ‘900 che viene così differenziato dal mondo dell’antiquariato che, in termini collezionistici, termina con l’800. Sono ovviamente due mondi vicini, ma allo stesso tempo ben distanti. Sono infatti piuttosto rari i collezionisti o studiosi che trattano indistintamente il libro dalle origini fino al ‘900: difficile che un collezionista di incunaboli sia anche un collezionista di prime edizioni novecentesche. Si tende sempre ad avere una propria specialità per gli antichi libri a stampa! Noi, per passione personale ma anche per rispondere meglio alle richieste della nostra clientela, abbiamo sempre, tolte pochissime eccezioni, trattato nei cataloghi libri del secolo scorso.
Prendiamo in esempio “100 Manuali Hoepli”. Qual è stato il processo di selezione della raccolta? Su quali fonti e studi si è basato il reperimento dei titoli?
Il catalogo sui Manuali Hoepli nasce, come dicevo prima, dall’occasione. Occasione che arriva grazie a un importante collezionista di manuali che ci ha venduto un ingente quantitativo di suoi doppi. Titoli indubbiamente poco comuni e curiosi. L’idea di aggiungere altri manualetti, disponibili nei nostri punti vendita, e di farci quindi un catalogo è venuta di conseguenza da sé. I risultati di vendita sono stati oltre l’immaginabile, ma la vera sorpresa è stata l’essere contattati non solo dai soliti collezionisti, ma persino da amatori e curiosi di tutta Italia.
Tantissimi hanno utilizzato il catalogo per fare un regalo fuori dall’ordinario, ma sicuramente apprezzato.
Come consultare il catalogo?
Il catalogo si può richiedere, in forma cartacea o pdf, alla mail: modernariato@libraccio.it oltre a essere visibile sul sito negozi.libraccio.it.
Ovviamente non tutti i volumi sono ancora disponibili.
Antichi libri a stampa: le novità in uscita
Vuoi introdurci brevemente qualche altro catalogo a cui hai lavorato?
Difficile scegliere perché per ognuno di loro c’è stata passione e attenzione. Se proprio devo, mi piacerebbe citare i tre sul futurismo (entro la fine dell’anno uscirà il quarto volume della collezione) e “Fotografia, Arte, Spettacolo, Letteratura” (Natale 2017) che ci ha permesso di unire a meravigliosi e antichi libri a stampa persino fotografie originali e rari LP autografati.
Novità in arrivo?
Stiamo lavorando all’uscita di due nuovi cataloghi: uno entro l’estate e per la fine dell’anno l’altro.
Il primo riguarderà le prime edizioni originali di letteratura americana (ma non solo!).
Il secondo, come anticipato prima, sarà – probabilmente – il volume conclusivo della “Collezione dell’anonimo veneto”. Dopo il volume monotematico su Marinetti, quello sulle prime edizioni di autori futuristi e il terzo dedicato ai manifesti, ai cataloghi delle mostre e alle ephemera, quest’ultimo sarà interamente dedicato alle riviste futuriste.
Pamela Valerio