Quello delle intelligenze artificiali si dimostra ancora una volta un tema caldissimo per quest’anno. Dopo Chat GPT e le sue innumerevoli funzionalità al servizio della parola e della scrittura, dopo l’intelligenza artificiale che sceglie il vino per te, anche Amazon sta lavorando a una propria Ai.

Il colosso della distribuzione, infatti, è in accordo con Hugging Face per realizzare un valido concorrente di Chat GPT, ma per aziende.
Gli attori convolti: Hugging Face
Lo scopo di Hgging Face è quello di migliorare il mondo tramite l’uso delle intelligenze artificiali. L’azienda è specializzata in NLP, natural language processing, ovvero una branca dell’informatica che cura l’elaborazione dei dati di linguaggio naturale da parte del computer. In sostanza: lo scopo è fare in modo che il mezzo tecnologico comprenda il contenuto del documento specifico.
Nel caso di Hugging Face, dunque, si parla di una start up generativa.
L’Amazon Web Services (Aws)
Amazon ha già un suo comparto rivolto alle aziende che si occupa, appunto, di offrire servizi di machine learning, rendendoli aperti ai bisogni di ogni sviluppatore. Per il 2022, Aws si è aggiudicata il titolo di leader nella categoria di Esecuzione nel Quadrante magico di Gartner.

Cosa aspettarsi dall’intelligenza artificiale di Amazon?
Di sicuro un miglioramento dei servizi già offerti dall’Amazon Web Services, che comprendono la riproduzione vocale di un testo con voce naturale (Amazon Polly), quindi la capacità di leggere un testo con tutte le sfumature di dialogo necessarie; un processo di deep learning che, al contrario di Polly, interpreta la voce al fine di sviluppare un testo (Amazon Transcribe); un servizio di elaborazione e comprensione del linguaggio naturale (Amazon Comprehend), in grado di interpretare le relazioni all’interno di un testo.
Tutta questa esperienza, studiata e migliorata in un’ottica aziendale, potrebbe presupporre una migliore gestione dei dati e un cambio drastico di qualità del rapporto con il cliente. Si parla di una più affinata qualità di scrittura stessa di un progetto, dunque un abbattimento di tempi per realizzarlo.
Hugging Face e Amazon Web Services (Aws) intendono facilitare l’accesso ai modelli di machine learning ai rispettivi clienti e consentire loro di sviluppare applicazioni di intelligenza artificiale generativa con le massime prestazioni e i costi più bassi
Adam Selipsky, Ceo Aws