Il suo romanzo d’esordio, Adorazione, è stato proposto dal poeta Daniele Mencarelli. Un libro che ha la caratteristica di raccontare la realtà con un’impostazione audiovisiva seriale. Alice Urciuolo, giovane autrice di Latina è, infatti, anche tra le sceneggiatrici di serie cult come Skam Italia.
Tra i finalisti dell’edizione 2021 del Premio Strega, Alice Urciuolo è un’osservatrice sperimentale
Il suo romanzo d’esordio, Adorazione, è un racconto corale di una generazione di giovanissimi abitanti della provincia. Abitanti di quel mondo ristretto, a misura di adolescente, dove tutto ciò che accade è sotto i riflettori. Non a caso parlo di “riflettori”, in quanto lo stile narrativo di Alice Urciuolo è visibilmente contaminato dalla cinematografia. Attività principale della giovane autrice è infatti la sceneggiatura.
L’adorazione: ovvero una pericolosa deriva dell’amore
Il romanzo è incentrato sul contrasto tra rapporti equilibrati e rapporti sbilanciati. L’amore è sostituito dall’adorazione nel senso religioso e mistico. Si adora qualcuno in quanto implica una maniera più semplice di rapportarsi. Rapporto unilaterale – l’adorato sarà adorato a prescindere, qualsiasi cosa faccia – e sbilanciato, risulta paradossalmente meno impegnativo di un reale rapporto sentimentale. Il punto di vista offerto è interessante soprattutto per la vastità delle interpretazioni delle vicende narrate. Adorazione si può leggere come una semplice esposizione di esperienze giovanili, come un qualsiasi romanzo generazionale (e in tal caso è stato lodato oltre il necessario). Ma il punto di forza del libro consiste nella minuziosità dei dettagli con il quale vengono tracciate le diverse personalità degli attori della comitiva. “Attori” proprio perché sotto stretta osservazione dello sguardo adulto, del pubblico ufficiale.
La lunga ombra del femminicidio in Adorazione
Il romanzo, edito dalla 66thand2nd, racconta di un femmicidio. Elena, diciassettenne spensierata, muore per mano del fidanzato. Eccessiva gelosia e desiderio di possesso. Un episodio che, per quanto avvenuto prima dell’inizio della storia narrata, accompagna con l’inquietudine del non detto la vita degli abitanti del piccolo centro. Gli amici di Elena, e anche i semplici conoscenti, sono visibilmente turbati da questa tragedia, e cercheranno di trarne inconsapevolmente lezioni di vita, essenziali nel cammino verso l’età adulta.
Il successo come sceneggiatrice: la serie Skam Italia
La cooperazione alla stesura scenografica della serie Skam Italia, dà il via a una lunga collaborazione con tutto il team della serie. Il successo della serie è confermato dai dati: Skam Italia risulta una delle più seguite sulla piattaforma Netflix. Attualmente Alice Urciuolo risulta impegnata in altri progetti, come quello all’acclamata fiction Rai Rocco Schiavone e come freelance.
Alice Urciuolo afferma che il suo primo amore è la letteratura. In seguito la passione e la formazione – ha superato la selezione per frequentare un Master di scrittura seriale di Rai Fiction che le è servito per “scoprire un mondo” – hanno consolidato un talento di cui aspettiamo di vedere i nuovi risvolti.