Vi è mai capitato di leggere un libro e pensare: “Chissà cosa sarebbe accaduto se…” Be’, presto detto. Negli anni ’80, infatti, un certo tipo di narrativa spopolava nelle librerie, sfruttando – come direbbe Sheldon Cooper – lo strumento d’immaginazione più potente del mondo: la mente. Stiamo parlando dei librogame. Ecco alcuni consigli per i migliori librogame da scoprire.
Alla scoperta dei librogame
Il nome già dice tutto, un libro che è anche un gioco. Un librogame è, in buona sostanza, un’avventura letteraria interattiva: il racconto ha una sua trama, ma nulla di prestabilito. A ogni capitolo o paragafo il lettore si trova a dover affrontare delle scelte, dalle più semplici alle più difficili, con indovinelli da risolvere o dadi da lanciare.
Per esempio, ci si potrebbe trovare davanti: “Ti trovi a un bivio. Va a destra o a sinistra? Se a destra, vai a pagina 50, se a sinistra, a pagina 70”. Una storia, insomma, che rende protagonista il lettore. Ma da dove partire? Ecco 5 titoli dei migliori librogame per cominciare.
Migliori librogame, Lupo Solitario di Joe Dever
Trattasi della serie più longeva di librogame, composta di ben 31 capitoli, pubblicata dal 1985 dalla casa editrice EL.
L’ambientazione è fantasy, come la maggior parte dei primi librogame: Lupo Solitario, il protagonista, è l’ultimo membro dell’ordine dei monaci di Kai, divinità positiva da sempre in lotta contro i Signori delle Tenebre, fedeli del dio del male Naar. Quando la storia inizia, i monaci di Kai sono stati sterminati. Nessuno è sopravvissuto, fatta eccezione proprio per Lupo Solitario.
Lo scopo ultimo di Lupo Solitario è chiaro: sconfiggere i Signori delle Tenebre e il dio Naar. Nel corso della sua storia si ritroverà davanti a imprevisti, lotte e combattimenti all’ultimo sangue, che il lettore potrà vivere con Lupo Solitario, immergendosi nella sua stessa avventura, e affrontando i seguaci del male.
Sortilegio di Steve Jackson
Sortilegio porta il lettore nell’ambientazione magica di Kakhabad, dove il protagonista deve districarsi tra mostri, creature soprannaturali ed enigmi, allo scopo di ritrovare la Corona dei Re, l’oggetto sacro che potrà riportare la pace nel regno. Se la trama non si discosta più di tanto dalle classiche avventure fantasy di altri librogame, diverso è il sistema di gioco, che permette di interpretare un mago o un guerriero, e che si rivela essere sempre più complesso, con l’introduzione di punteggi abilità, resistenza e fortuna. Una vera sfida per chi non si arrende!
Oltre l’incubo di Ian e Clive Bailey
Dal fantasy all’horror il passo è breve, come dimostra la serie Oltre l’Incubo, pubblicata da Raven Distribution, pienamente ispirata ai racconti dell’orrore di H.P Lovecraft. Questa volta il lettore non si trova a interpretare un mago o un guerriero in lotta contro le forze del male, bensì un indagatore dell’occulto, destinato a trovarsi faccia a faccia con entità mostruose, terrificanti e ignote.
Per gli appassionati di Stranger Things e per chi non teme di avere incubi, è il primo della lista. Tra tutti, è uno dei pochi librogame che tiene conto anche della sanità mentale del protagonista.
Sherlock Holmes – Prima con Delitto, di Alberto Orsini
Lasciamo da parte il fantastico e il terrore per immergerci nel rompicapo per eccellenza: Sherlock Holmes, che non ha certo bisogno di presentazioni. Il genere investigativo attrae da sempre chi vuole mettersi alla prova, e la Watson Edizioni ha saputo cogliere al volo l’occasione con quest’opera resa ancora più accattivante dalle illustrazioni di Pietro Rotelli.
Se il lettore s’aspetta di interpretare Sherlock, sbaglia, perché i riflettori sono puntati su Rebecca Hurley, cugina del Dottor Watson, che dovrà svolgere non una, ma ben due indagini, accompagnata dal suo Foglio degli Indizi, un dado a sei facce, e dalla sua scheda Deduzioni. Uno tra i migliori librogame in Italia: giovane, frizzante, e che getta il lettore nel bel mezzo della Londra vittoriana!
Un giorno da cana di Stefano Tartarotti
E se si volesse giocare assieme ai più piccoli? Esistono migliori librogame anche per loro? Presto detto: Un giorno da cana, librogame a fumetti ideato pubblicato dalla MS Edizioni, è l’ideale. La protagonista è Lucy, una cagnolina che passa tutto il tempo in giro, imbattendosi in mille e più avventure, ma tornando, alla fine, sempre a casa, dal suo padrone. Il lettore si trova davanti a tutti i bivi di Lucy e tutte le sue disavventure, per un totale di 207 paragrafi. Lo stile a fumetto lo rende adatto a ogni età, e l’ironia pungente di Lucy è rivolta più a un pubblico adulto, rendendolo un librogame perfetto per un pomeriggio genitori-figli.
Questi sono solo alcuni tra i migliori librogame che si trovano in giro, sparsi per le librerie e per le biblioteche. Dopo gli anni ’80, periodo di gloria, sembravano essere stati dimenticati, ma ora il mondo li sta riscoprendo… e d’altra parte, da quando la fantasia passa di moda?
Francesca Pantieri
1 commento
Che belli i librigioco! Mi avete aperto una finestra rimasta chiusa forse troppo che si è spalancata di colpo portando una luce fatta di ricordi e nostalgia.
Ho così iniziato a cercare altre informazioni e sembra che vi siano davvero moltissimi titoli in circolazione. Nel dettaglio, dato che mi piace molto il fantastico ho scoperto che qui: https://www.migliorigiochi.eu/classifiche/migliore-librogame/ parlano molto bene di Hong Kong Hustle, volume cyberpunk. Voi lo avete provato? Quanto può essere valido? Diversamente avete un altro librogame scy-fi da consigliarmi?