Sin da bambini, quasi come per una religiosa tradizione, si attendono quelle pellicole dal sapore di canditi, le stesse viste in compagnia prima, durante e dopo i grandi pranzi in famiglia.
È impossibile pensare a un Natale che non preveda la programmazione in TV del celeberrimo Una Poltrona per Due (1983), o del grottesco Il Grinch (2000) o del versatile – perché sfruttabile sia a Natale che a Halloween – Nightmare Before Christmas (1994).
Titoli, questi, che vanno obbligatoriamente visti durante le suddette vacanze e altri che meritano una seconda visione durante il resto dell’anno, se non altro per gli importanti messaggi custoditi al loro interno.

Prepara una bella cesta di popcorn, spegni le luci, accomodati sul divano e, nell’attesa che Babbo Natale venga a consegnare i regali, ammesso che te li sia meritati, goditi lo spettacolo.
Ecco cinque classici film di Natale da rivedere ogni anno:
- La vita è meravigliosa di F. Capra (1948)
Tratto dal racconto The Greatest Gift di Philip Van Doren Stern, La vita è meravigliosa narra della “dickensiana” notte di George Bailey, un uomo che ha sempre messo il bene degli altri al primo posto, sacrificando sé stesso e le sue ambizioni.
Affranto dalle occasioni perse, durante la notte della Vigilia di Natale, George tenta di compiere il gesto estremo, ma le preghiere dei suoi cari spingeranno Dio a inviare un angelo in suo soccorso per mostrargli tutte le buone azioni che ha compiuto, quanto esse sono valse, e quanto è ancora importante la sua esistenza.
- Piccole Donne di Mervyn LeRoy (1949)
Il film che sa di Vigilia e un classico intramontabile della letteratura. La storia delle quattro sorelle March, tratto dall’omonimo capolavoro di Louisa May Alcott, è un indiscusso classico di Natale, se non altro perché portatore dei grandi valori di umanità e solidarietà ed emblema del calore del nido famigliare.
- Gremlins (1984)
Un film per nerd, su questo si è tutti d’accordo. Non c’è regalo di Natale migliore per Billy del ricevere il mogwai Gizmo: un simpatico esserino che deve stare lontano dalla luce (specie se quella diretta del Sole), non mangiare dopo la mezzanotte e non essere bagnato: in questi due ultimi casi il piccolo mogway potrebbe tramutarsi in svariati e terribili Gremlins, creature verdi, viscidi, aggressivi e amanti provocatori di disastri.
Un bel regalo di Natale, sicuramente, quello per Billy, se non fosse per quell’accidentale bicchiere d’acqua rovesciato proprio sulla testa del piccolo Gizmo…

- Festa in casa Muppets (1992)
Nove anni dopo il successo con Topolino, Paperino, Pippo e tutta la banda Disney, Il Canto di Natale (1983), la stessa “fabbrica dei sogni”, fa trovare sotto l’albero Festa in casa Muppets.
Il titolo originale The Muppet Christmas Carol sicuramente ci suggerisce chi possa essere (nuovamente) il soggettista di questo classico natalizio, rivisitato – questa volta – in chiave “puppet” con protagonista un Ebenezer Scrooge interpretato da Michael Caine.
- L’amore non va in vacanza (2006)
Proprio durante le feste natalizie, Iris, giornalista innamorata del suo collega – infedele a un po’ troppe donne – deve assistere all’annuncio pubblico del fidanzamento di questo. Dall’altra parte del mondo, proprio durante le stesse feste, Amanda, una montatrice di trailer, rompe con il suo fidanzato, anche lui uomo poco fedele.
Cosa potrebbe succedere quando le due donne, proprio sotto le feste natalizie, scoprono che possono scambiarsi casa su un sito internet?
Nuova casa, nuova vita… ma anche un’occasione per riscoprire l’amore? D’altro canto “l’amore non va in vacanza”.