A un certo punto della vita di ogni lettore, è sorta nella propria coscienza la domanda: «Meglio continuare a leggere libri cartacei, o passare all’ebook?».
3 motivi per leggere libri cartacei e le controproposte del mondo digitale
La domanda è di certo non banale e non scontata, in questo periodo in cui una parte dell’attenzione pubblica è dedicata anche ai temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare.
Ecco quindi i 3 motivi per cui i lettori preferiscono i libri rispetto agli ebook e le conseguenti controproposte dell’editoria digitale.
Librerie e biblioteche non perderanno mai il loro fascino
Per banale che possa sembrare, ma librerie e biblioteche hanno e conservano quel loro fascino ineguagliabile. Fascino e stimolazione dell’interesse che un catalogo online, probabilmente, non riuscirà mai a ricreare del tutto in un lettore.
Ma se da un lato questo è uno dei principali motivi, insieme alla possibilità di poter sfogliare le pagine e ammirare la copertina prima dell’acquisto, dall’altro va però detto che l’editoria digitale, soprattutto negli ultimi anni, si è rimessa notevolmente in carreggiata, grazie a tecnologie d’avanguardia. Si parla di nuove tecniche di disegno digitale, informatica applicata all’editoria, ingegneristica del libro elettronico, di NFT e di Blockchain.
E se leggere è anche un piacevole hobby, non c’è di certo nessuna profonda motivazione per cui non ci si debba concedere a nuove forme di arte e di cultura, anche in digitale.
La carta aiuta l’apprendimento e la comprensione del testo
Anche se ci sarebbero delle ottime obiezioni in merito, il libro cartaceo resta però uno dei mezzi più utilizzati e di più semplice uso per la consultazione e l’apprendimento, rispetto a ogni altro mezzo digitale. Chi è abituato a scrivere monografie, saggi, studi e ricerche sa quanto sia importante fornire un apparato bibliografico solido, consono e convincente.
Gestire una bibliografia attraverso ebook non solo è difficile, ma spesso è anche sconveniente: un libro digitale, il cui formato di pagina cambia a seconda del device su cui viene letto non presenta una numerazione univoca delle pagine (o “pagine elettroniche” in questo caso), e ciò rende praticamente impossibile citare il testo di un ebook.
Ma, al di là di questa particolare necessità di alcuni autori, gli ebook si sono dimostrati in realtà dei mezzi di apprendimento formidabili, soprattutto in contesti di scuola d’infanzia e primaria per bambini con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento. Gli ebook e le nuove tecnologie al servizio dell’editoria consentono un nuovo tipo di approccio con persone diversamente abili, grazie a funzioni quali il text-to-speech o a nuove forme di letteratura come l’audiolibro e così via.
Raggiungere lettori con gli ebook e lasciare qualcosa di sé tangibile
Fra i 3 motivi per cui i lettori preferiscono i libri agli ebook, infine, c’è da dire che i libri cartacei consentono agli autori una più facile distribuzione, sia in libreria che di persona. L’ebook non è detto che sia mezzo di preferenza di tutti, per leggere, mentre un libro cartaceo è, in ogni caso, garanzia di avere un oggetto associato al proprio nome e alla propria opera presso il singolo lettore.
Per contro, però, va detto che l’ebook permette di raggiungere un gruppo di lettori enormemente più ampio, rispetto alla semplice cerchia di conoscenti dell’autore. Se ben sfruttata e ben progettata, la comunicazione e la promozione di sé sul web, tramite social media o altri contesti digitali, consente di ottenere dal proprio ebook dei risultati estremamente interessanti.
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