Come si diventa scrittore?
Se vi è capitato di avere un’idea brillante e di prendere in mano la penna (o di aver posato le dita sulla tastiera) di fronte alla pagina bianca ve lo sarete sicuramente chiesto: ma come si diventa scrittore?
Purtroppo, non esistono una serie di regole né un percorso da seguire per poter dire ”Io sono uno scrittore!”. Ci sono però delle tecniche di scrittura, manuali di narratologia e trucchetti del mestiere che potrebbero darvi una mano a mettere su carta la vostra storia. Siete curiosi di sapere quali siano? Niente paura: oggi vi consigliamo tre libri che vi aiuteranno!
1. On Writing, di Stephen King

Per scrivere al meglio delle proprie capacità è opportuno costruire la propria cassetta degli attrezzi e poi sviluppare i muscoli necessari a portarla con sé.
Non è un caso che i nostri consigli inizino proprio con questo testo del prolifico e amato Re: “On Writing” è un libro adatto sia a chi non ha ancora mai pensato di diventare uno scrittore di professione che a chi, invece, è un autore più smaliziato.
Stephen King ci mostra la sua ”cassetta degli attrezzi” e ci illustra tutti gli strumenti che, come autore, ha trovato utili: si parla di prime stesure, editing, dubbi, paure e penne rosse, fatine dell’ispirazione e soprattutto di lettura e costanza.
Sì, perché la chiave, per King, è tutta lì: ciò che ci consentirà di scrivere la nostra storia sarà la nostra capacità di metterci seduti alla scrivania ogni giorno e buttare giù qualche migliaio di parole, belle o brutte che siano. Non importa che sia Natale o se ci siamo svegliati con la luna storta: ogni giorno dobbiamo scrivere e aspettare la nostra ”fatina dell’ispirazione”.
Funziona: parola del Re dell’Orrore!
2. Il Mestiere di Scrivere, Raymond Carver

In definitiva, le parole sono tutto quello che abbiamo, perciò è meglio che siano quelle giuste, con la punteggiatura nei posti giusti in modo che possano dire quello che devono dire nel modo migliore.
Con questo volume, siamo ancora lontani dal mondo delle regole. “Il Mestiere di Scrivere”, dell’immenso Raymond Carver, non è un manuale di scrittura: si tratta invece di una serie di testi dove l’autore racconta la sua personale esperienza e spiega cos’ha significato, per lui, essere uno scrittore.
Se cercare un manuale questo non è il libro che fa per voi; se però cercate un testo che spieghi perfettamente e in maniera appassionata cosa voglia dire scrivere sarà esattamente ciò di cui avete bisogno. Di tanto in tanto potrete anche trovare alcuni esercizi di scrittura creativa: perché non provare ad eseguirli per mettersi alla prova?
3. Story, di Robert McKee

Essere diversi tanto per essere diversi è un traguardo privo di senso quanto seguire servilmente l’imperativo commerciale. Scrivete solo ciò in cui credete.
Credete che scrivere un romanzo o una sceneggiatura siano due cose completamente diverse? Sbagliato: si tratta sempre di raccontare una storia. E Robert McKee – sceneggiatore, drammaturgo e scrittore – lo sa bene.
Se non sapete cos’è un beat, non riuscite a caratterizzare i vostri personaggi e non capite perché alcune storie vi hanno appassionato, fatto ridere e piangere e perché altre, che sulla carta sembravano avere tutto, vi hanno lasciato indifferenti, ”Story” potrebbe essere la lettura adatta a voi. Però fate attenzione: come spiega lo stesso McKee, non ci sono regole scolpite nella pietra – però esistono alcune tecniche che, usate al momento giusto, potranno rendere viva e piacevole la vostra storia.
Un libro imperdibile per tutti coloro che hanno una storia da raccontare – e, se volete migliorare anche gli scambi di battute tra i personaggi, potrete leggere anche ”Dialoghi” dello stesso autore.
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