• Contattaci
    • Newsletter
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri
martedì, Maggio 17, 2022
OtherSouls.it - Magazine su letteratura libri e cultura...
No Result
View All Result
  • Login
  • Contattaci
    • Newsletter
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri
  • Contattaci
    • Newsletter
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri
No Result
View All Result
OtherSouls pop magazine
No Result
View All Result
Home Arte

Cose da vedere a Genova: consigli per godersi la città

Sir j by Sir j
Aprile 3, 2022
in Travel
0
Cose da vedere a Genova: consigli per godersi la città
23
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi via email

Cosa c’è da vedere a Genova? Zena, come cantava Bruno Lauzi nel suo tipico dialetto ligure, viene rappresentata in modo perfetto in uno dei detti più famosi, che recita in questo modo:

“Vâ ciù un zeneise inte un dio, che un foestê cäsou e vestio”.

Vale più un genovese in un dito, che un forestiero calzato e vestito. Ciò sottolinea il carattere austero e scontroso, leggermente presuntuoso e severo di sentimenti, ma sostanzialmente simpatico, del tipico personaggio ligure mascherato, rappresentato da Capitan Spaventa. Quanti di noi rappresentano il capoluogo ligure come la patria dei “tirchi”.

READ ALSO

Cosa vedere a Firenze, la città di Dante

5 insolite librerie da visitare in Italia

A volte, in effetti, gira questa frase tra noi mortali: “Dai, paga tu! Non essere taccagno come un genovese!” Ebbene, mi permetto di spezzare una lancia a favore, dicendo che è un detto comune, alquanto di moda, ma sicuramente poco appropriato, e vi spiego il motivo. Provate a pensare solo a questo: come può, una città che offre così tante attrazioni turistiche, oltre che prodotti cibari di alta qualità, vino buono, e ottima ospitalità, essere considerata patria di cittadini taccagni? Cominciamo a introdurci in questa bella realtà.

Cose da vedere a Genova, il porto

Fonte foto: Roberto Merlo, Merlofotografia

Il porto rappresenta la caratteristica più comune ma, contemporaneamente, più affascinante della città.

Pensate che costituisce il più grande ed importante porto italiano, oltre che il più famoso, in ragione della sua estensione, di oltre 22 chilometri di banchine.

Genova è un autentico porto “multi-service“, dotato di 29 terminal specializzati, attrezzati per accogliere ogni tipologia di nave e movimentare qualunque tipo di merce:

  • container,
  • merci convenzionali,
  • merci deperibili,
  • acciai,
  • prodotti forestali,
  • prodotti petroliferi
  • passeggeri di crociere e traghetti.

I terminal in cui si articola l’attività di movimentazione di merci e passeggeri hanno collegamenti garantiti dalle principali compagnie di navigazione per ogni località del mondo, con volumi di traffico di assoluto prestigio.

In parole povere, è una potenza di gran valore.

Nel caso si volesse visitare, consiglierei la romantica passeggiata lungo il porto antico, cercando ovviamente di evitare le ore notturne, per evitare incontri poco gradevoli (così come in tutte le città portuali del mondo).

Cose da vedere a Genova, la romantica lanterna

Cose da vedere a Genova
Fonte foto: wikipedia

Passeggiando, passeggiando ecco che si arriva all’antica Lanterna di Genova.
E’ il simbolo della città, e, in quanto tale, viene ricordata in particolar modo in occasione delle partite di calcio, quando si nomina il leggendario derby, la partita più accesa tra le due squadre cittadine del Genoa e della Samp che si svolge nell’antico stadio di Marassi.

La lanterna, è situata sul promontorio di Capo di Faro e, caratteristica principale, con i suoi 77 metri di altezza, è il faro più alto del Mediterraneo.

L’attuale costruzione risale al 1543, ma si dice che esistesse fin dal XII secolo, dalla struttura simile, come una torre di guardia che annunciava l’arrivo di imbarcazioni sospette.

Poi, nel tempo divenne anche faro, sulla cui sommità si bruciavano fascine per segnalare ai naviganti l’accesso al porto.

E, dopo aver visitato la Lanterna e il centro storico, nucleo della città vecchia, costituito da un insieme di vicoli caratteristici dalla tipica origine medievale, ecco che si arriva nel posto più ambito da tutti i turisti.

Cose da vedere a Genova, L’acquario

Cose da vedere a Genova
Fonte foto: tripadvisor

L’acquario è un contenitore preziosissimo di  biodiversità.

Esteso per oltre 27 mila metri quadrati, contiene ben 70 vasche e oltre 12 mila animali di 600 specie diverse, rappresentando la più grande esposizione di fauna acquatica in Europa.

E’ estremamente emozionante effettuare questo viaggio alla scoperta della vita sottomarina, immergendosi tra delfini e squali, pinguini e lamantini, meduse e foche, pesci tropicali e animali antartici.

Non vi nascondo che, nel caso portaste dei bambini, dai tre anni in sù, il successo è garantito.

Ma il capoluogo ligure possiede anche altre importanti attrattive turistiche, seppur nascoste, tra cui è importante sottolineare la sua qualità di mistico luogo letterario.

Santa Caterina

Genova ha dato i natali artistici a molteplici personalità artistiche, o musicali, quali Bruno Lauzi e Fabrizio De Andrè, ma anche a personaggi di grande spessore letterario, come Eugenio Montale, oppure come… Santa Caterina.

Caterina Fieschi Adorno, nota come Caterina da Genova (Genova, 5 aprile 1447 – Genova 15 settembre 1510), è stata una mistica e veggente, ricordata soprattutto per le sue opere di misericordia verso i poveri e gli ammalati.

Proviamo a conoscere meglio la vita di questa santa.

Dopo vari anni di profonda riflessione spirituale fatta di penitenze, digiuni e preghiere senza sosta, pratiche tese ad approfondire sempre più il suo rapporto diretto con Dio, la giovane decise di dedicarsi solo allo spirito.

Ma, invece di estraniarsi dal mondo, si chiuse totalmente nella vita contemplativa, e si adoperò per bilanciare l’ascesi e la prassi, tanto che sentì il bisogno di spogliarsi delle cose terrene e dedicarsi esclusivamente alle persone bisognose di allora, come i poveri, i lebbrosi, presso l’ospedale di Pammatone.

Gli scritti

In realtà non scrisse nulla di suo pugno, e i suoi detti, le sue intuizioni e discorsi, vennero raccolti e a noi successivamente tramandati in un unico trattato, il Trattato del purgatorio e altri scritti.

Fonte foto: Amazon

Per raggiungere questo scopo, però, è indispensabile spogliarsi dell’amore verso sè stessi, anche a costo di subire molteplici sofferenze.

“Dio deve essere amato non in quanto entità divina da noi temuta o per quanto da lui riceviamo, ma per quello che è realmente, giungendo come obiettivo finale, ad amare Dio in modo totale“.

Il Purgatorio, inoltre, secondo la Santa, non è individuabile, come siamo abituati a credere, come un luogo fisico nelle profondità della Terra, in attesa di raggiungere il paradiso (così come suggerito da Dante).

Nel 1510, a 63 anni, in seguito ad atroci dolori, causati da una malattia di cui non si sa molto, morì tra le braccia delle discepoli, e venne sepolta a Genova, nella Chiesa della Santissima Annunziata di Portoria, oggi nota come Chiesa di Santa Caterina da Genova.

Caterina venne beatificata da Clemente X nel 1675 e santificata il 30 aprile 1737 da Clemente XII.

Fonte foto: Wikipedia

Cose da vedere a Genova, Piazza De Ferrari

Dopo aver camminato per un piccolo tratto di salita, partendo dal centro, eccoci giungere in piazza De Ferrari, la piazza centrale e cuore di Genova, riconoscibile dalla grande fontana circolare, in bronzo, situata al centro.

Questo è uno dei simboli del capoluogo ligure, forse il più suggestivo.

Cose da vedere a Genova
Fonte foto: GenovaToday

Alzando gli occhi al cielo e girando lo sguardo intorno, si possono ammirare i palazzi in stile eclettico (sede di mostre e convegni), e il famoso teatro Carlo Felice, distrutto durante la seconda Guerra Mondiale e completamente ricostruito nel periodo del Dopoguerra.

San Lorenzo

Poco lontano dalla piazza precedente, eccoci arrivare a una delle tante attrazioni genovesi, degne assolutamente di nota.

La cattedrale di San Lorenzo, costituita da marmo bianco e nero, famosa, anche per il fatto che, nonostante i violenti bombardamenti da parte di una flotta inglese che sfondò il tetto, la struttura delle pareti riuscì, contrariamente, a rimanere in piedi: un miracolo mistico, anche in questo caso.

La leggenda narra che durante la costruzione della Chiesa un cagnolino si sia perso all’interno delle fondamenta e non sia mai stato ritrovato e che la sua anima protegga la santità del luogo.

Ma, questi luoghi indicati, sono solo degli accenni a tanti altre attrazioni da visitare in questa splendida città, tanto generosa e tanto ricca di vita.

Non perdetevela.

Buona visita a tutti!

Related Posts

cosa vedere a Firenze - foto città vista dall'alto
Travel

Cosa vedere a Firenze, la città di Dante

Aprile 28, 2022
migliori librerie da visitare in italia
Travel

5 insolite librerie da visitare in Italia

Aprile 22, 2022
Ivrea, cosa vedere nella Capitale del libro 2022
Travel

Ivrea, cosa vedere nella Capitale del libro 2022

Marzo 19, 2022
Foto viaggio
Travel

Viaggi in posti letterari, alla scoperta dell’immaginario

Marzo 15, 2022
Letteratura di viaggio: un modo per andare alla scoperta del mondo
Libri

Letteratura di viaggio: un modo per andare alla scoperta del mondo

Febbraio 7, 2022
Libri da regalare a chi ama viaggiare
Libri

Tre libri da regalare a chi ama viaggiare

Luglio 4, 2021
Articolo successivo
come funziona la distribuzione libri

Come funziona la distribuzione dei libri in Italia? Scopriamo la filiera

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli più letti

Bob Dylan

Bob Dylan compie 80 anni

Maggio 24, 2021
Drusilla Foer

La sublime solitudine di Drusilla

Luglio 1, 2021
Il sessismo nelle canzoni italiane

Il sessismo nelle canzoni italiane

Gennaio 13, 2022
“Ci siamo fatti mare” l’ultimo libro di Gio Evan

“Ci siamo fatti mare” l’ultimo libro di Gio Evan

Marzo 18, 2021
Scrittori esordienti italiani, libri

Scrittori esordienti italiani, i nuovi talenti

Aprile 25, 2021

Ultimi inseriti

Fiera del libro di Torino Salone 2022

Fiera del libro di Torino 2022: le novità per il grande ritorno del Salone

Maggio 17, 2022
A chi rivolgersi per scrivere un libro? Ecco come fare

A chi rivolgersi per scrivere un libro? Ecco come fare

Maggio 15, 2022
“Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito

“Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito

Maggio 15, 2022
Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+

Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+

Maggio 14, 2022

About

OTHER SOULS sta dando vita a una piattaforma innovativa che unisce le necessità degli autori a quelle di tanti professionisti della cultura. L’idea è fondare un ecosistema dinamico e trasversale, che genera sinergie e vantaggi, rendendo l’editoria più moderna, inclusiva ed equa.

Follow us

Categorie

  • Arte
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Comics
  • Inediti
  • Libri
  • Mestieri
  • Musica
  • Travel
  • Uncategorized
  • World

Articoli recenti

  • Fiera del libro di Torino 2022: le novità per il grande ritorno del Salone
  • A chi rivolgersi per scrivere un libro? Ecco come fare
  • “Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito
  • Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+
  • Contattaci
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri

© 2022 Other Souls - Made by BroadwayCommunications.

No Result
View All Result
  • Contattaci
    • Newsletter
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri

© 2022 Other Souls - Made by BroadwayCommunications.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Close