• Contattaci
    • Newsletter
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri
lunedì, Maggio 16, 2022
OtherSouls.it - Magazine su letteratura libri e cultura...
No Result
View All Result
  • Login
  • Contattaci
    • Newsletter
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri
  • Contattaci
    • Newsletter
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri
No Result
View All Result
OtherSouls pop magazine
No Result
View All Result
Home Autori

3 domande a Clara Zennaro, autrice di La governante di madame de Lempicka

Daniela Piras by Daniela Piras
Giugno 19, 2021
in Autori, Libri
0
Clara Zennaro, La governante di madame de Lempicka
294
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi via email

Clara Zennaro vive a Venezia, dove ha frequentato l’Accademia di Belle Arti. Scrive prediligendo tematiche legate al mondo dell’arte. I suoi racconti sono stati pubblicati in numerose raccolte. La governante di madame de Lempicka è il suo primo romanzo.

Clara Zennaro e il personaggio di Tamara de Lempicka: eccentrica pittrice del Novecento

La governante di madame de Lempicka, pubblicato dalla GM.Libri – La vita felice di Milano è il primo romanzo della veneziana Clara Zennaro. Il libro racconta la vita e l’arte di una delle più grandi pittrici del Novecento, Tamara de Lempicka. Un personaggio che, come afferma la scrittrice, non è abbastanza considerato nello studio della storia dell’arte. Il romanzo, basato su un intenso lavoro di ricostruzione storica, ha richiesto forte impegno da parte dell’autrice, la quale auspica che il suo lavoro serva, almeno in parte, a far conoscere maggiormente una donna eccentrica e affascinante, nonché una grande artista.

READ ALSO

“Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito

Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+

Rosalia è poco più di una bambina quando la miseria la costringe a lasciare la sua casa e raggiungere Pietrogrado, per prendere servizio come cameriera presso la sontuosa dimora della famiglia Stifter, divenendo in breve la governante della loro giovane nipote ribelle, Tamara.
Al divampare della rivoluzione d’ottobre Rosalia la seguirà durante i cupi anni dell’esilio, fino a Parigi; la vedrà prendere il cognome del marito, Lempicka; vedrà il suo talento artistico esplodere e l’accompagnerà in ogni singola tappa della sua incredibile carriera, finendo per diventare sua amica e confidente, la sua musa ispiratrice.

L’intervista a Clara Zennaro

Con questo romanzo hai voluto raccontare la storia personale di una grande pittrice. È quindi la storia di una donna ancor prima della storia di un’artista. Avevi questa idea da tantissimo tempo e alla fine hai deciso di metterla in pratica. Cosa ti ha dato la spinta per iniziare a scrivere il romanzo?

Sicuramente l’inizio del lock-down. Come è successo a molti, dopo lo sconvolgente impatto iniziale con questa nuova e inaspettata condizione di vita, mi sono chiesta come avrei potuto impiegare il tempo che all’improvviso si era liberato dai mille impegni della normale quotidianità.

L’idea di un romanzo che parlasse di Tamara de Lempicka era nei miei pensieri da molti anni, ma non avevo mai avuto lo spazio mentale e temporale per affrontare la grande ricerca artistica, storica e sociologica che una narrazione del genere avrebbe comportato. Ho approfittato di questo momento in cui ho smesso “di correre” per dedicarmici; l’isolamento mi ha di certo permesso di immergermi nella storia.

Clara Zennaro e La governante di madame de Lempicka
Tamara de Lempicka. Credit: www.elle.com

Tamara de Lempicka, coraggiosa outsider

Nel tratteggiare una personalità complessa come quella di Tamara de Lempicka, qual è l’aspetto più curioso che hai riscoperto di questo personaggio, nello specifico della sua vita sociale?

Nel corso degli anni ho letto davvero molto riguardo questa pittrice originale e anticonformista, e di conseguenza gli aspetti più controversi e trasgressivi della sua vita mi erano già noti.

Tamara de Lempicka è stata una vera outsider, in un’epoca in cui per esserlo bisognava avere un grande coraggio. Nonostante fosse stata sposata due volte, era bisessuale e intratteneva molto spesso relazioni con le sue modelle. Amava la bella vita e si attorniava di personaggi famosi, frequentava i salotti della Parigi bene, ma anche locali notturni non molto ben visti. Durante la ricerca che ha preceduto la scrittura del romanzo, ho sviluppato un interesse nei confronti di un aspetto della vita di Tamara de Lempicka che non avevo mai preso in considerazione, cioè il suo rapporto con il mondo della moda.

Tamara de Lempicka ha esordito, ancor prima che come pittrice, come disegnatrice di cappelli e capi di abbigliamento per alcune riviste del settore. Amava i vestiti costosi e li portava con gusto, eleganza e, a volte, con stravaganza. Ha ispirato uno stilista del calibro di Poiret, diventando una vera icona di stile. Aveva una sorta di ossessione per i cappelli; ne possedeva in grande quantità. Si dice che, quando partì per gli Stati Uniti nel 1929, affidò la figlia Kizette a sua madre. Rimase all’estero per molto tempo e, malgrado avesse promesso che sarebbe tornata per Natale per stare insieme alla bambina, non lo fece, e smise per un periodo di dare notizie di sé. Sua madre, allora, in un impeto di rabbia, appiccò fuoco alla sua amata collezione di cappelli per vendetta!

Clara Zennaro
Clara Zennaro

L’unione di due donne

La storia è narrata dal punto di vista della governante e da quello della pittrice, che trascorre insieme alla pittrice una lunga parte della sua vita. Cosa unisce queste due donne?

Rosalia e Tamara de Lempicka sono due donne che provengono da contesti sociali differenti − una è una povera ragazza di campagna costretta ad andare a servizio per necessità, l’altra proviene da una famiglia ricca e facoltosa − ma per certi aspetti sono molto simili. Sono coetanee e vivono in un’epoca di grandi cambiamenti, in cui le donne iniziano a emanciparsi e ad assumere un ruolo diverso nella società rispetto al passato.

Incontriamo entrambe a sedici anni e seguiamo le loro vicende lungo un arco temporale di circa sessant’anni. Rosalia è la testimone più attendibile della nascita dell’artista: è lei che la segue nel processo pittorico, prima come aiutante e poi come modella, e che ci mostra, attraverso il racconto della genesi dei suoi quadri, l’evoluzione della sua arte.

Ti è piaciuto questo articolo?

3 domande a è una rubrica per scoprire interessanti autori del panorama editoriale italiano. Se ti è piaciuta questa intervista, ti invitiamo a leggere anche le altre, come ad esempio quella a Lilia Carlota Lorenzo.

Tags: Clara ZennaroGM.LibriLa governante di madame de LempickaLa vita feliceromanziTamara de Lempicka

Related Posts

“Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito
Libri

“Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito

Maggio 15, 2022
Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+
Libri

Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+

Maggio 14, 2022
RUMORE BIANCO di Don DeLillo: cosa ci insegna un capolavoro
Libri

RUMORE BIANCO di Don DeLillo: cosa ci insegna un capolavoro

Maggio 12, 2022
Libri per non vedenti: come possono leggere?
Libri

Libri per non vedenti: come possono leggere?

Maggio 11, 2022
Regalo festa della mamma: 5 libri per ringraziarla
Libri

Regalo festa della mamma: 5 libri per ringraziarla

Maggio 7, 2022
Poesie sulla primavera, per celebrare la stagione
Autori

Poesie sulla primavera, per celebrare la stagione

Aprile 30, 2022
Articolo successivo
Kobane Calling Oggi: i viaggi di Zerocalcare in Turchia, Siria e Iraq

Kobane calling oggi, un libro di Zerocalcare

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli più letti

Bob Dylan

Bob Dylan compie 80 anni

Maggio 24, 2021
Drusilla Foer

La sublime solitudine di Drusilla

Luglio 1, 2021
Il sessismo nelle canzoni italiane

Il sessismo nelle canzoni italiane

Gennaio 13, 2022
“Ci siamo fatti mare” l’ultimo libro di Gio Evan

“Ci siamo fatti mare” l’ultimo libro di Gio Evan

Marzo 18, 2021
Scrittori esordienti italiani, libri

Scrittori esordienti italiani, i nuovi talenti

Aprile 25, 2021

Ultimi inseriti

A chi rivolgersi per scrivere un libro? Ecco come fare

A chi rivolgersi per scrivere un libro? Ecco come fare

Maggio 15, 2022
“Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito

“Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito

Maggio 15, 2022
Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+

Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+

Maggio 14, 2022
RUMORE BIANCO di Don DeLillo: cosa ci insegna un capolavoro

RUMORE BIANCO di Don DeLillo: cosa ci insegna un capolavoro

Maggio 12, 2022

About

OTHER SOULS sta dando vita a una piattaforma innovativa che unisce le necessità degli autori a quelle di tanti professionisti della cultura. L’idea è fondare un ecosistema dinamico e trasversale, che genera sinergie e vantaggi, rendendo l’editoria più moderna, inclusiva ed equa.

Follow us

Categorie

  • Arte
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Comics
  • Inediti
  • Libri
  • Mestieri
  • Musica
  • Travel
  • Uncategorized
  • World

Articoli recenti

  • A chi rivolgersi per scrivere un libro? Ecco come fare
  • “Due vite” vs “Il soccombente”: un parallelo ardito
  • Libri omofobia: 5 titoli a tema LGBTQ+
  • RUMORE BIANCO di Don DeLillo: cosa ci insegna un capolavoro
  • Contattaci
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri

© 2022 Other Souls - Made by BroadwayCommunications.

No Result
View All Result
  • Contattaci
    • Newsletter
  • Othersouls.com
  • Arte
  • Comics
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Libri
  • Musica
  • Mestieri

© 2022 Other Souls - Made by BroadwayCommunications.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Close