• Libri
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Critica
  • Digital & Smart
  • Contattaci
    • Newsletter
    • Othersouls.com
venerdì, Agosto 12, 2022
OtherSouls.it - Magazine su letteratura libri e cultura...
No Result
View All Result
  • Login
  • Libri
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Critica
  • Digital & Smart
  • Contattaci
    • Newsletter
    • Othersouls.com
  • Libri
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Critica
  • Digital & Smart
  • Contattaci
    • Newsletter
    • Othersouls.com
No Result
View All Result
OtherSouls pop magazine
No Result
View All Result
Home Autori

3 domande a Massimo Dadea, autore per la Maxottantotto del romanzo “Stella”

Redazione Other Souls by Redazione Other Souls
Aprile 10, 2021
in Autori, Libri
0
3 domande a Massimo Dadea, autore per la Maxottantotto del romanzo “Stella”
201
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi via email

Ambientato negli anni Settanta a Cagliari, Stella, scritto da Massimo Dadea, ha come protagoniste tre donne figlie del Sessantotto. Un romanzo sull’impegno sociale, un manifesto femminista ma non solo 

Chi è Massimo Dadea

Massimo Dadea è un medico-cardiologo che si divide tra le sue grandi passioni: la professione, la politica e l’impegno civile, la scrittura. Tra i suoi libri troviamo L’omeopata, edito da Il Maestrale (2017), La febbre del fare (2009) e La maledizione libertaria (2014), editi dalla CUEC.

READ ALSO

Eventi estivi letteratura: quali seguire?

Scrittori esordienti in Italia: 3 autori sulla cresta dell’onda

Nell’ottobre del 2020 è stato pubblicato il suo ultimo romanzo, Stella, per la Maxottantotto Edizioni. In copertina, un bellissimo disegno dell’artista Gavino Ganau dal titolo Non sapevi che ti aspettavo?

Mia cara Stella, sempre in bilico tra l’essere un granello di colpa e la madre di tutto

M. Dadea
Massimo Dadea per Othersouls
Massimo Dadea

Chi sono le protagoniste del romanzo di Massimo Dadea

Stella è un libro che ha come protagoniste tre donne. Com’è nata l’idea di strutturare così il romanzo? Hai avuto difficoltà a realizzare questo schema narrativo?

L’aver scelto come protagoniste tre donne – Stella, Maria e Lucrezia – ha rappresentato una sfida complessa e impegnativa. A iniziare dall’io narrante al femminile. La difficoltà, cioè, a introiettare il linguaggio, le emozioni, che sono proprie delle donne. Ognuno di noi porta dentro di sé tante identità che però rimangono congelate, pietrificate, perché ostaggio di un tabù.

David Grossman afferma che “guardare il mondo solo con gli occhi del genere a cui si appartiene è limitativo e stupido”. Spesso noi uomini, figli di una cultura patriarcale, abbiamo paura della nostra componente femminile e tendiamo a tacitarla, a soffocarla. Quando la manifestiamo, ci accorgiamo dello stupore e del pregiudizio che suscitiamo. È allora che si può toccare con mano quanto sia diffuso il “mito” di quella che viene definita la “mascolinità tossica”: una miscela di dominanza, muscolarità, prevaricazione. Il romanzo ha dovuto superare ostacoli e pregiudizi.

Come “Stella”, il romanzo di Massimo Dadea ci insegna la sofferenza e la rinascita.

Il libro parla di sofferenza e di rinascita. Si dice che la scrittura sia in qualche modo terapeutica, sia per chi scrive, sia per chi legge. Tu sei un medico, che idea hai in merito?

L’idea del romanzo nasce da un moto di ripulsa verso lo stillicidio di atti di violenza che, quotidianamente, vengono perpetrati nei confronti delle donne. Senza volermi far carico di tutte le nefandezze che storicamente gli uomini hanno inferto al genere femminile, penso sia umanamente possibile provare un senso di colpa ancestrale. Credo che il romanzo possa considerarsi una sorta di piccolo, parziale, atto riparatorio verso tutte quelle donne che hanno subito violenza e morte.

Detto questo, io sono però convinto che chi scrive lo faccia prima di tutto per se stesso. La scrittura è sofferenza e gioia, ma soprattutto è una sorta di rito catartico, purificatorio, attraverso il quale lo scrittore guarda dentro di sé e cerca di liberarsi di tutto quello che appesantisce la sua anima. Quindi concordo, la scrittura è terapeutica per lo scrittore e auspico lo sia anche per il lettore.

Immagine di copertina: Non sapevi che ti aspettavo? Gavino Ganau, acrilico su tela, 50 X 40 cm, 2020

“Stella” e il femminismo

In Stella affronti anche il tema del femminismo e delle lotte sociali avvenute negli anni Settanta. Fai riferimento anche alle tue esperienze personali, immagino, dato che tra le tue passioni troviamo l’impegno civile e la politica. Quanto credi siano importanti, oggi, le testimonianze letterarie del fermento politico di quegli anni?

Il romanzo non è solo un “manifesto contro la violenza sulle donne”, è questo e tante altre cose. Sono tanti i temi che si rincorrono: il femminismo, l’omosessualità, la famiglia, il rapporto tra genitori e figli, l’amore, il perdono. Sullo sfondo la Cagliari degli anni Settanta, i primi gruppi ecologisti, la nascita del movimento femminista. Le vicende delle protagoniste si intersecano con i fermenti politici e culturali di quegli anni. Stella e Maria sono figlie del Sessantotto: di quel movimento che voleva dare una spallata alla Storia, contribuire alla costruzione di una società più giusta, più libera, più democratica. Donne e uomini che si battevano contro l’autoritarismo nella società e nella famiglia, per la libertà sessuale, contro il consumismo e l’individualismo. Quelle lotte hanno finito per segnare in profondità i destini delle generazioni successive.

Da qui la curiosità di Lucrezia, che guarda con ammirazione e un pizzico di invidia le protagoniste di quel periodo straordinario. Molte di quelle aspettative, di quelle speranze, di quei sogni, sono stati disattesi o traditi. Ma, paradossalmente, quello che sopravvive di quelle lotte – e anzi oggi è più vivo che mai – è proprio il movimento femminista. Questo fa dire a Maria che “la Storia è stata scritta dagli uomini, e anche il Sessantotto è stato scritto e interpretato in prevalenza dagli uomini. È innegabile che quel movimento rivoluzionario fu improntato a valori e culture prevalentemente maschili. Ma è altrettanto vero che al suo interno fu attraversato e permeato da alcune delle tematiche fondamentali del femminismo. Io sono profondamente convinta che l’irruzione del femminismo abbia costituito uno degli aspetti più innovativi e duraturi della rivoluzione del Sessantotto.” In questo giudizio, è pleonastico dirlo, si riconosce l’autore.

Tags: CagliariMassimo DadearomanzoSessantottoStella

Related Posts

Eventi estivi letteratura: quali seguire?
Libri

Eventi estivi letteratura: quali seguire?

Agosto 12, 2022
scrittori esordienti
Autori

Scrittori esordienti in Italia: 3 autori sulla cresta dell’onda

Agosto 9, 2022
spiaggia
Libri

Cosa leggere in spiaggia: 5 consigli

Agosto 8, 2022
scrittore
Autori

3 libri da leggere per diventare scrittore e farsi ispirare

Agosto 7, 2022
Patrizia Cavalli poesie
Autori

Patrizia Cavalli poesie: le più belle per ricordarla

Agosto 6, 2022
generi di libri più venduti
Libri

Generi di libri più venduti in Italia

Agosto 4, 2022
Articolo successivo
Più bel libro di Ammaniti, lo scrittore di "Io e te"

Il più bel libro di Ammaniti? La recensione di "Io e te", un romanzo di formazione

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli più letti

Bob Dylan

Bob Dylan compie 80 anni

Maggio 24, 2021
Il sessismo nelle canzoni italiane

Il sessismo nelle canzoni italiane

Gennaio 13, 2022
Drusilla Foer

La sublime solitudine di Drusilla

Luglio 1, 2021
“Ci siamo fatti mare” l’ultimo libro di Gio Evan

“Ci siamo fatti mare” l’ultimo libro di Gio Evan

Marzo 18, 2021
Scrittori esordienti italiani, libri

Scrittori esordienti italiani, i nuovi talenti

Aprile 25, 2021

Ultimi inseriti

Eventi estivi letteratura: quali seguire?

Eventi estivi letteratura: quali seguire?

Agosto 12, 2022
content marketing

Cos’è il content marketing?

Agosto 11, 2022
come trovare un editore

Come trovare un editore per pubblicare un libro

Agosto 10, 2022
scrittori esordienti

Scrittori esordienti in Italia: 3 autori sulla cresta dell’onda

Agosto 9, 2022

About

OTHER SOULS sta dando vita a una piattaforma innovativa che unisce le necessità degli autori a quelle di tanti professionisti della cultura. L’idea è fondare un ecosistema dinamico e trasversale, che genera sinergie e vantaggi, rendendo l’editoria più moderna, inclusiva ed equa.

Follow us

Categorie

  • Arte
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Comics
  • Critica
  • Digital & Smart
  • Inediti
  • Libri
  • Mestieri
  • Musica
  • Travel
  • Uncategorized
  • World

Articoli recenti

  • Eventi estivi letteratura: quali seguire?
  • Cos’è il content marketing?
  • Come trovare un editore per pubblicare un libro
  • Scrittori esordienti in Italia: 3 autori sulla cresta dell’onda
  • Libri
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Critica
  • Digital & Smart
  • Contattaci

© 2022 Other Souls - Made by BroadwayCommunications.

No Result
View All Result
  • Libri
  • Autori
  • Cinema e Serie Tv
  • Critica
  • Digital & Smart
  • Contattaci
    • Newsletter
    • Othersouls.com

© 2022 Other Souls - Made by BroadwayCommunications.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Close