Un nuovo super cattivo, impermeabile a qualsiasi sentimento e ai buoni propositi, sarà una spina nel fianco per tutti gli sventurati avvocati dello studio.
La nona stagione della serie televisiva Suits è disponibile sulla piattaforma Netflix dal 10 gennaio 2021. In uno studio legale di Manhattan, un gruppo di avvocati trova soluzioni creative per togliere dai pasticci i loro clienti e spesso anche se stessi. Anche troppo spesso in questa serie, per la verità. Dopo la partenza di Mike Ross (Patrick J. Adams), che professava senza laurea aggiungendo un certo pepe alle controversie, le vicende dell’affascinante Harvey Specter (Gabriel Macht) ruotano solo attorno alla sua persona. Tutti i soci e gli associati dello studio sembrano occupati esclusivamente a mantenersi fuori di galera, coprendosi a vicenda o utilizzando cavilli e sotterfugi, ma presentando ogni scelta come la più etica possibile, anche se si tratta di bugie. White lies come le chiamano gli americani. ʹBugie biancheʹ, che non fanno male a nessuno. L’attività dello studio sembra procedere per inerzia perché raramente lo spettatore potrà vedere un cliente o assistere ad un processo come ci si aspetterebbe da un legal.

I personaggi in prima fila
I fan di Donna Paulsen (Sarah Rafferty) che è sempre in splendida forma, non rimarranno delusi, ma quelli di Luis Litt (Rick Hoffman) troveranno in questa serie il suo personaggio molto più trattenuto rispetto alle precedenti, anche se rinfrescato da mirabili sprazzi in puro stile “Litt”. Conosceremo meglio Samantha Wheeler (Katherine Heigl, che molti ricordano in Grey’s Anatomy) senza però riuscire ad empatizzare con lei. Entra nel gioco un nuovo super cattivo, che rimarrà saldamente radicato nello studio legale. Impermeabile a qualsiasi sentimento e ai buoni propositi degli sventurati avvocati, sarà una spina nel fianco per tutti loro ma anche per noi, costretti a subire continuamente le sue ramanzine monotone e ripetitive, elargite da un pulpito immacolato che sembra traballare ad ogni puntata senza cedere mai del tutto.
Senza dubbio le nozze di Rachel Zane, alias Megan Markle e ora ex Duchessa di Sussex, hanno privato questa serie del presupposto base per rimanere al di sopra della media.